“Per Elisa, il caso Claps”: il fratello Gildo dialoga con Franco Castaldo al PaceFest

L’omicidio di Elisa Claps, uno dei casi di cronaca nera che ha sconvolto l’Italia, sarà uno dei temi trattati nella nuova edizione del “PaceFest” a Caltabellotta. Il festival, curato da Fuoririga, diretto dal giornalista Gero Tedesco affiancato dal collega Michele Ruvolo, ospiterà il prossimo 2 agosto alle 21 Gildo Claps, fratello di Elisa. Il panel si intitola “Per Elisa, il caso Claps” e proprio Gildo Claps, fondatore dell’associazione Penelope, dialogherà con il giornalista Franco Castaldo, direttore di Grandangolo, e con l’attore Gianmarco Saurino che interpretò proprio Gildo nella miniserie “Per Elisa” che la Rai dedicò al caso.

Elisa Claps, studentessa di 16 anni, scomparve a Potenza nel 1993. I suoi resti furono ritrovati soltanto 17 anni dopo – nel 2010 – nel sottotetto della chiesa Santissima Trinità. Le indagini successive appurarono che la morte della giovane avvenne lo stesso giorno della sua scomparsa e identificarono l’assassino in Danilo Restivo, ventunenne all’epoca dell’omicidio. Il caso, benché risolto, pone ancora oggi diversi interrogativi a causa di depistaggi, omertà e alcune ombre investigative. Ed è proprio di questo – e di molto altro – che si parlerà il 2 agosto a Caltabellotta.

PaceFest è un festival necessario, importante e gratuito. quattro giorni di incontri, parole, teatro, poesia e musica per andare, “oltre il silenzio” come recita il titolo scelto quest’anno. Un invito esplicito ad ascoltare le voci di chi resiste, denuncia, racconta, andare oltre l’indifferenza, analizzando anche alcuni cold case irrisolti attraverso le voci di protagonisti e testimoni.