Attività commerciali irregolari: sanzioni per oltre 6mila euro
La Polizia di Stato, nei giorni scorsi, ha predisposto numerosi servizi di controllo nei confronti di esercenti, in particolare ricadenti nella giurisdizione del Commissariato di P.S. “Oreto-Stazione”, volti al riscontro di eventuali irregolarità amministrative ed all’accertamento, più in generale, di ogni forma di illecito nel commercio. A coordinare i servizi gli agenti della sezione “Amministrativa” del Commissariato […]
La Polizia di Stato, nei giorni scorsi, ha predisposto numerosi servizi di controllo nei confronti di esercenti, in particolare ricadenti nella giurisdizione del Commissariato di P.S. “Oreto-Stazione”, volti al riscontro di eventuali irregolarità amministrative ed all’accertamento, più in generale, di ogni forma di illecito nel commercio.
A coordinare i servizi gli agenti della sezione “Amministrativa” del Commissariato di P.S. “Oreto-Stazione” che, coadiuvati da personale dell’Asp, hanno effettuato tre accessi ispettivi: il primo presso un esercizio commerciale nei pressi della Stazione Centrale, gli altri due presso esercizi commerciali nella zona adiacente la via Roma.
Pesanti le irregolarità riscontrate: in un’attività commerciale, nei pressi di via Lincoln, sono state contestate carenze igienico sanitarie con una sanzione pari a 2000,00 euro; al gestore di un pub nei pressi di via Roma sono state contestate violazioni relative a carenze strutturali, autocontrollo incompleto, (con sanzione pari a 2.000,00 euro) inoltre l’uomo è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per gli alimenti in cattivo stato di conservazione, con sequestro degli alimenti stessi; al gestore del terzo esercizio commerciale è stata contestata invece la mancanza dell’apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico, con l’elevazione di una sanzione pari a 400,00 euro, nonché violazioni per carenze strutturali ed autocontrollo con una sanzione pari a 2000,00 euro. I servizi e le verifiche proseguiranno nei prossimi giorni. Verifiche, infine, sono in corso per dissipare dubbi su alcune discrepanze emerse tra la disposizione strutturale del locale, documentata in certificazione e quella reale.