Agrigento

“Agrigento a luci rosse”, alla scoperta di tracce di architettura di un passato rimosso

Alla scoperta di “Agrigento a luci rosse”, cioè delle tracce di architettura e delle risonanze di un passato rimosso che riguarda due interi quartieri

Pubblicato 4 anni fa

Domenica 17 Ottobre l’associazione “Immagina Coworking Agrigento” organizza una passeggiata nel centro storico di Agrigento, dal titolo : Agrigento a luci rosse, le porte della città, gli ebrei e le case di piacere. In un percorso guidato da Beniamino Biondi , che ne conosce bene la storia e le vicende umane , alla scoperta di “Agrigento a luci rosse”, cioè delle tracce di architettura e delle risonanze di un passato rimosso che riguarda due interi quartieri.

Intanto le porte della città, che insistono sulla rete urbana o giacciono nascoste agli angoli dei palazzoni, e poi l’intrico di strade intorno alla via Orfane, centro del racconto del vecchio quartiere ebraico, fra cronaca culturale e rievocazioni dell’antica sinagoga, passando nel “ghetto” di via Sferri e arrivando al limite del quartiere arabo. Infine tutta l’area intorno a via Vallicaldi e via Boccerie; botteghe ebraiche con il privilegio della macellazione della carne, nei tempi antichi, come una sorta di vucciria girgentana, e bassi adibiti a case di piacere, raccontando la storia e l’esodo delle prostitute dal vecchio casino di Palazzo Tommasi alle stamberghe oscure di via Gallo, tra i fantasmi di un’umanità perduta. Durante la passeggiata verrà offerta una piccola degustazione a base di latte di mandorla e pasticcino della domenica presso il Caffè Concordia della famiglia Saito in piazza Pirandello Agrigento.Inoltre il maestro Vito Mannarini ( Vitoman) si esibirà in un’ assolo di chitarra rievocando le colonne sonore delle vecchie case di piacere di New Orleans 

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