Agrigento, emergenza Coronavirus: il lavoro silenzioso degli “invisibili”
Da circa un mese e mezzo gli “invisibili” , che operano al Centro Operativo Comunale di Agrigento, hanno risposto a migliaia di chiamate per le registrazioni in quarantena, a chi soffre la fame a casa e chi chiede informazioni diverse sull’emergenza. E’ da questi uffici, con il lavoro di uomini e donne, che sono partite […]
Da circa un mese e mezzo gli “invisibili” , che operano al Centro Operativo Comunale di Agrigento, hanno risposto a migliaia di chiamate per le registrazioni in quarantena, a chi soffre la fame a casa e chi chiede informazioni diverse sull’emergenza. E’ da questi uffici, con il lavoro di uomini e donne, che sono partite le determinazioni, le ordinanze sindacali, la programmazione della sanificazione cittadina, l’organizzazione del “carrello sospeso” in collaborazione con i volontari dell’Agesci e della Croce Rossa. “A loro va il mio ringraziamento – ha dichiarato l’ingegnere Franco Vitellaro – per la determinazione, serietà e l’encomiabile impegno che stanno esprimendo”.