Porto Empedocle

Archeoclub, donati 50 volumi alla libro-cabina di Porto Empedocle

L’occasione è il cinquantesimo anniversario dalla fondazione del Archeoclub

Pubblicato 3 anni fa

Cinquanta volumi sono stati donati dall’ex assessore di Agrigento, Beniamino Biondi, all’Archeoclub di Agrigento e verranno custoditi – a disposizioni di tutti – nella libro-cabina in via Roma a Porto Empedocle. L’occasione è il cinquantesimo anniversario dalla fondazione del Archeoclub che conta ben 140 sedi in tutta Italia. In questi giorni di Giugno tutte le sedi sono chiamate a partecipare alle “Giornate Europee dell’Archeologia” coordinate dall’Istituto Nazionale Francese di Ricerca Prevenetiva. Il 2021 è iniziato con un importante ciclo WeBinar con numerosi esperti di archeologia, paesaggio,geo- archeologia, restauro,riqualificazione e beni culturali sottomarini.

“I lettori e la nostra sede – afferma L’archeoclub Agrigento – ringraziano con una citazione di Erri De Luca: “Leggo gli usati perché le pagine molto sfogliate e unte dalle dita pesano di più negli occhi, perché ogni copia di libro può appartenere a molte vite e i libri dovrebbero stare incustoditi nei posti pubblici e spostarsi insieme ai passanti che se li portano dietro per un poco e dovrebbero morire come loro, consumati dai malanni, infetti, affogati giù da un ponte insieme ai suicidi, ficcati in una stufa d’inverno, strappati dai bambini per farne barchette, insomma ovunque dovrebbero morire tranne che di noia e di proprietà privata, condannati a vita in uno scaffale.”

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