Covid-19, a Racalmuto distribuiti 250 buoni spesa a famiglie bisognose
Al Comune di Racalmuto sono stati assegnati contributi per un importo di € 79.560,53 necessari all’acquisto di buoni spesa utilizzabili per generi alimentari da assegnare ai nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus COVID-19 e tra quelli in stato di bisogno. In questi giorni i dipendenti dell’ufficio Sevizi Sociali, assieme […]
Al Comune di Racalmuto sono stati assegnati contributi per un importo di € 79.560,53 necessari all’acquisto di buoni spesa utilizzabili per generi alimentari da assegnare ai nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus COVID-19 e tra quelli in stato di bisogno.
In questi giorni i dipendenti dell’ufficio Sevizi Sociali, assieme al Titolare Posizione Organizzativa Dott.ssa Salemi Iolanda hanno esaminato una grande quantità di istanze pervenute al Comune e non ancora completamente evase.
Ad oggi, in prima istanza, sono stati distribuiti circa 250 buoni spesa per un importo di € 65.000,00 a famiglie bisognose.
“Completate le operazioni di assegnazione, dichiara il Sindaco di Racalmuto Vincenzo Maniglia, onde evitare situazioni per le quali false dichiarazioni hanno consentito di percepire indebitamente i buoni, si passerà alla fase relativa ai controlli sulla veridicità delle dichiarazioni attraverso le informazioni da attingere presso l’INPS e altri Enti Statali relativamente a pensioni percepite, Reddito di Cittadinanza ed altri ammortizzatori sociali.
A quanti in questi giorni sono state dare errate informazioni circa la procedura e la modalità di presentazione delle istanze, è opportuno sottolineare che in sede di domanda il cittadino DICHIARA di essere consapevole delle responsabilità civili e penali, sulla base della legislazione vigente e una falsa dichiarazione comporterà altresì l’esclusione dai benefici conseguiti (art. 75 del DPR 445/2000) e la conseguente denuncia penale.Inoltre si informano i cittadini che non sono state ancora erogate da parte della Regione Siciliana le somme promesse e pertanto non è possibile al momento procedere alla distribuzione di buoni spesa con contributo regionale. “