Agrigento

Dispersione scolastica, Azzurra Cancelleri: “tra i beneficiari anche le scuole di Agrigento e Caltanissetta”

“Il Governo interviene nella lotta alla povertà educativa minorile e nel contrasto alla dispersione scolastica, stanziando 50 milioni di euro a favore di oltre 1000 scuole collocate in 292 aree del territorio nazionale considerate più a rischio. Le aree sono state individuate con un decreto interministeriale firmato dai ministri della Giustizia Alfonso Bonafede, dell’Istruzione dell’università e della […]

Pubblicato 5 anni fa

“Il Governo interviene nella lotta alla povertà educativa minorile e nel contrasto alla dispersione scolastica, stanziando 50 milioni di euro a favore di oltre 1000 scuole collocate in 292 aree del territorio nazionale considerate più a rischio. Le aree sono state individuate con un decreto interministeriale firmato dai ministri della Giustizia Alfonso Bonafede, dell’Istruzione dell’università e della ricerca Marco Bussetti e dell’Interno Matteo Salvini.”E’ quanto riferisce in una nota la deputa del movimento 5 stelle, Azzurra Cancelleri (M5S), che spiega: “A beneficiare del contributo saranno 95 comuni siciliani, tra i quali in provincia di Caltanissetta e Agrigento: Canicatti’, Casteltermini, Favara, Licata, Naro, Palma di Montechiaro, Racalmuto, Raffadali, Santa Margherita di Belice e Sciacca in provincia di Agrigento; Gela, Niscemi e Vallelunga Pratameno in provincia di Caltanissetta.Le aree prescelte sono state selezionate in base a criteri quali il tasso di deprivazione territoriale, il livello di disagio negli apprendimenti, lo status socio-economico delle famiglie di origine, il tasso di abbandono nel corso dell’ultimo anno scolastico, la presenza di alunni ripetenti, nonché i livelli di criminalità minorile.Attraverso le risorse stanziate con il PON Scuola 2014-2020 gli istituti scolastici potranno attivare progetti con reti di enti locali, soggetti del terzo settore, strutture territoriali del CONI, delle Federazioni sportive nazionali e degli enti di promozione sportiva o servizi educativi pubblici per l’infanzia.L’intervento del Governo – sottolinea la parlamentare –  è un passo importante per sostenere la aree del paese più disagiate e ad alto rischio povertà del nostro Paese. La scuola è il primo presidio per garantire la legalità e il futuro dei giovanissimi, valorizzando e sviluppando al meglio le loro capacità e attitudini per permettergli di realizzare le proprie aspirazioni.”

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *