Agrigento

Disservizi Aica, Codacons e Movimento cittadino pronti ad incatenarsi davanti Prefettura

Da mesi oramai sia città che in periferia non c’è un angolo dove non si assiste a copiose persistenti perdite idriche il cui prezzo del prezioso liquido ricade inesorabilmente sulle tasche dei cittadini. “Nessun miglioramento del servizio, nessun risparmio per i cittadini, servizio scadente, città ridotte ad una cloaca piene di transenne e pozzanghere, città […]

Pubblicato 3 anni fa

Da mesi oramai sia città che in periferia non c’è un angolo dove non si assiste a copiose persistenti perdite idriche il cui prezzo del prezioso liquido ricade inesorabilmente sulle tasche dei cittadini.

“Nessun miglioramento del servizio, nessun risparmio per i cittadini, servizio scadente, città ridotte ad una cloaca piene di transenne e pozzanghere, città ridotte a vere e proprie gruviere, eppure nessuno ha nulla da ridere”, dichiara in un nota il vicepresidente del Codacons Giuseppe Di Rosa che si dice pronto ad incatenarsi davanti alla prefettura.

“Chi c’era e quali interessi, dietro a molte delle associazioni “pro acqua pubblica” che facevano la guerra al gestore privato e che promettevano ai cittadini chissà quali benefici ed oggi sono sparite nella penombra?Erano tutti assoldati? E da chi?Qualcuno se ha dignità, ci smentisca, qualcuno dica ai cittadini della Provincia di Agrigento come stanno le cose, continua Di Rosa, entro Febbraio ci sarà anche il problema dei lavoratori, circa 300 famiglie si ritroveranno di nuovo ad elemosinare il lavoro al politico di turno, eppure tutto tace(ci sono le elezioni regionali, qualcuno deve fare campagna elettorale sulla pelle dei lavoratori?).

A schierarsi dalla parte del Codacons relativamente alla protesta dinnanzi la Prefettura di Agrigento anche il movimento cittadino Agrigento Punto e a Capo.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

banner omnia congress