Il festival internazionale delle danze arriva ad Agrigento capitale della cultura
Apertura del festival al Teatro Pirandello con l'omaggio alla città dell'opera "Scontro di civiltà" realizzata dagli artisti Cleonice Gioia e Enrico Manera
L’ottava edizione del Festival internazionale della danza e delle danze ideato e curato da Maria Pia Liotta arriva ad Agrigento, città Capitale della cultura. Questa mattina nel foyer Pippo Montalbano del Teatro Pirandello si è svolta una conferenza stampa per presentare l’evento che si svolgerà nelle serate, 4-5-6 settembre, al teatro dell’Efebo con numerosi artisti di fama nazionale.
“Sono felice di essere ad Agrigento, città che mi sta a cuore. Un festival che è nato con la grande Carla Fracci, poi abbiamo avuto la fortuna di collaborare con il marito, il maestro Melegatti e proprio a lui dedicheremo un’opera in esclusiva”, dice Maria Pia Liotta curatrice del Festival. “Saranno tre giorni diversi tra loro, non voglio svelare nulla sulla serata conclusiva perchè spero di vedere tanti agrigentini partecipare all’evento”, ha concluso la Liotta. Alla conferenza tra gli altri hanno partecipato il deputato agrigentino Calogero Pisano che si è speso per far arrivare questo grande evento nella città capitale della cultura, il presidente del Libero Consorzio di Agrigento, Giuseppe Pendolino, Giovanni Di Maida in rappresentanza della Fondazione2025. Assente il sindaco Franco Miccichè e la giunta.
A margine della cerimonia l’organizzazione ha donato alla città di Agrigento un’opera “Scontro di civiltà” realizzata dagli artisti Cleonice Gioia e Enrico Manera; a presentare l’opera la critica d’arte Francesca Barbi Marinetti.
La prima giornata, il 4 settembre, con il maestro Giuseppe Picone si svolgerà una lezione-spettacolo dal vivo per giovani danzatori selezionati dalle scuole di danza del territorio, a sostegno delle famiglie per i ragazzi più talentuosi.
Il 5 settembre, seconda serata del Festival, verrà presentata “Akragas” – La città più bella tra i mortali… Da Pindaro a Battiato con i sussurri di Pirandello e Camilleri“, una creazione, in anteprima mondiale, di Maria Pia Lotta con protagonista Alma Manera e la partecipazione del Corpo di Ballo del Festival costituito da Egon Polzone, che ne cura anche le coreografie, Elisabeth Maria Casuccio, Luca Capomaggi, Andrea Cavalieri. Al pianoforte la maestra Kozeta Priftil e il maestro Carlo Zanetti, curatore della parte musicale. La serata continua, poi con i danzatori del Teatro dell’Opera e Balletto Stara Zagora Bulgaria, tradizione, cultura e folk con il Gruppo Folcloristico Fiori del Mandorlo e la musica e canzoni d’autore” con Daniele Stefani.
Durante l’ultima serata, con ospiti d’eccezione, verrà assegnato il prestigioso premio “Schiaccianoci d’oro” e il premio Carla Fracci per i giovani.