Il “Mattone del Mondo” sulla tomba del giudice Rosario Livatino
Il 13 settembre arriverà a Canicattì; Csi Sicilia e Aia Catania in prima fila
A Feltre a Canicattì un mattone in viaggio con una staffetta di ciclisti per ricordare il giudice Rosario Livatino. L’evento è partito dal Museo dei sogni, della memoria, della coscienza e dei presepi, a Feltre, il 22 agosto scorso e arriverà alla tomba del giudice Rosario Livatino, a Canicattì, il 13 settembre. Diciannove tappe dal Nord al Sud, con il “Mattone del Mondo” trasportato da numerosi corridori-volontari.
Giorno 13 settembre il gruppo dei cinque ciclisti del C.S.I. che trasporteranno il “Mattone” provenienti da Regalbuto, transiterà e sosterà alla stele di Livatino sulla SS640 alle ore 14:45; da li ci si sposterà alla casa del Giudice e poi presso la Chiesa San Domenico si svolgerà un momento di riflessione e di preghiera con la benedizione di Don Casà e i saluti delle istituzioni locali, ecclesiastici, dell’Ass. Amici del Giudice e dei rappresentanti di Tribunale e Procura; a seguire sulla tomba di Livatino presso il cimitero comunale alle 16:30 avverrà la posa del mattoncino.
Un mattone simbolico che riassume, sintetizza, accomuna tutto quello che è stato raccolto dal dicembre 1998 (il cinquantesimo anno di attività) in poi dalla Cooperativa sociale Arcobaleno ’86 di Feltre, e che adesso, invece di essere restituito a tutti i 199 Paesi originari, viene inviato una volta per tutte e per tutti.
Tra i tanti che collaborano all’evento della Comunità Villa San Francesco Facen di Pedavena diretta da Ennio De Poi, c’è il Centro Sportivo Italiano con i comitati regionali della Calabria, Basilicata, Campania e Il Csi Sicilia diretto da Agnese Gagliano e l’Aia (Associazione nazionale Arbitri) nazionale e la sezione Aia “Diego Garofalo” di Catania.