L’Arma dei Carabinieri festeggia 211 anni di storia, la cerimonia al tempio dei Dioscuri
Un momento per rinnovare i principi di legalità e vicinanza al cittadino che da sempre contraddistinguono l’Arma
“L’Arma dei Carabinieri festeggia 211 anni di storia. La cerimonia si è tenuta nel magnifico scenario del tempio dei Dioscuri in presenza delle più alte cariche civili, militari e religiose della provincia di Agrigento. Un momento per rinnovare i principi di legalità e vicinanza al cittadino che da sempre contraddistinguono l’Arma.
“Un momento di celebrazione dell’identità in un luogo simbolo per la città – ha dichiarato il comandante provinciale, colonnello Nicola De Tullio – Oggi è utile anche per raccontare quello che facciamo, per spiegare qual è il nostro impegno: in primo luogo il contrasto alla criminalità organizzata che purtroppo è presente e tende a influenzare le dinamiche. Il contrasto si allarga a tutte le forme di illegalità come la violenza di genere e l’ambiente. Una serie di attività che si basa sui valori che fondano l’Arma dei Carabinieri. C’è collaborazione da parte della cittadinanza e le presenze numerose di oggi testimoniano questo. Una grande soddisfazione.”
Un momento particolarmente toccante è stata la consegna dei riconoscimenti ai Carabinieri distintisi per senso del dovere. Encomio semplice concesso dal Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia” a: Maresciallo Capo Gianluca Garozzo, Maresciallo Francesco Bifulco, Vice Brigadiere Domenico De Giglio, Appuntato Massimo Pedano Addetti a Stazione operante su territorio caratterizzato da elevato indice di criminalità, evidenziando lodevole senso del dovere, elevata professionalità e spiccato intuito investigativo fornivano determinante contributo ad un’indagine finalizzata a disarticolare un gruppo criminale dedito allo spaccio di consistenti quantitativi di sostanze stupefacenti, anche nei confronti di minori. L’operazione, che si concludeva con l’esecuzione di un provvedimento restrittivo a carico di sei indagati ed il sequestro di un cospicuo quantitativo di droga, suscitava il plauso dell’opinione pubblica contribuendo a esaltare il prestigio dell’Istituzione.”
Agrigento, settembre 2018 – aprile 2019. Il riconoscimento è stato consegnato dal Procuratore della Repubblica di Agrigento, dott. Giovanni Di Leo, e dalla Procuratrice della Repubblica di Sciacca, dott.ssa Maria Teresa Maligno.
A seguire, è stata conferita la tradizionale Targa “Appuntato Allotta” al: Maresciallo Maggiore Armando Manzo, Comandante della Stazione Carabinieri di Raffadali, con la seguente motivazione:
“Comandante di Stazione distaccata, mentre si dirigeva al lavoro, incrociava lungo la strada un furgone in fuga, successivamente individuato quale oggetto di furto, all’interno del quale erano stati occultati motocicli, anch’essi di provenienza furtiva, asportati da una concessionaria del luogo. L’Ispettore, insospettito dalle circostanze e dalla dinamica degli eventi e animato da spiccata intraprendenza operativa, iniziava a seguire autonomamente il mezzo a distanza e contattava, durante la fase dell’inseguimento, la Centrale Operativa per l’invio di militari in supporto, con il contributo dei quali riusciva a bloccare il veicolo in sicurezza, traendo in arresto 7 soggetti per furto aggravato e consentendo la restituzione di tutti i mezzi al concessionario da cui erano stati poco prima asportati, così riscuotendo il plauso delle istituzioni locali e dei cittadini. Simbolo di vicinanza e senso di responsabilità verso la comunità, il Mar. Magg. Armando Manzo, con il suo costante operato, emblematicamente culminato nella rilevante attività di polizia giudiziaria, interpreta con capacità e orgoglio la figura del Comandante di Stazione, riferimento per il territorio e la collettività.”.