Agrigento

“Realizza il monumento”, l’Esercito premia i ragazzi agrigentini (ft,vd)

Dopo i lavori presentati il 2 giugno scorso dalle scuole medie “Rita Levi Montalcini“ e “Salvatore Quasimodo“ di Agrigento quando è stato raccontato, sotto il profilo storico, artistico e simbologico, il monumento ai Caduti della Città, nella giornata odierna si è svolta  la cerimonia di premiazione dei migliori lavori dedicati al progetto “Realizza il monumento”, iniziativa fortemente voluta dall’Esercito in Sicilia e […]

Pubblicato 5 anni fa

Dopo i lavori presentati il 2 giugno scorso dalle scuole medie “Rita Levi Montalcini“ e “Salvatore Quasimodo“ di Agrigento quando è stato raccontato, sotto il profilo storico, artistico e simbologico, il monumento ai Caduti della Città, nella giornata odierna si è svolta
 la cerimonia di premiazione dei migliori lavori dedicati al progetto “Realizza il monumento”, iniziativa fortemente voluta dall’Esercito in Sicilia e realizzata presso l’ex Collegio dei Filippini grazie alla collaborazione con la Prefettura, il Comune ed il mondo scolastico.

I ragazzi sono stati impegnati in un concorso di idee che li ha visti nella realizzazione di bozzetti per un ipotetico monumento dedicato a tutti i “Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace”.

Ad aggiudicarsi il primo premio il Liceo artistico “Bonachia” di Sciacca, con l’opera:  “l’arco della libertà”, “per la perfetta aderenza al dettato del concorso, per la capacità di personalizzare il tema, la cura nella realizzazione, la particolare attenzione ai dettagli e il forte impatto visivo e dimensionale”.

Al secondo posto il liceo classico statale Empedocle, con lopera “L”abbraccio”: ” il progetto si é distinto nel vasto panorama di raccolte iscritte al concorso, per la capacità dell’alunno di interpretare le caratteristiche del tema affrontato e per la carica emozionale commemorativa particolarmente sentita”;

Ad exquo il terzo premio è andato al
liceo scientifico statale “g.b. odierna” e liceo scientifico e linguistico Leonardo, con le opere “il monumento ai caduti” e “le pietre della memoria”, “per l’originalità e l’innovazione dei progetti presentati, per la scelta dei materiali, per le condivisioni di ideali patriottici e di un forte senso civico”

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