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Regione, al via i lavori canale di gronda a Lucca Sicula

La gara è stata assegnata alla Messina Costruzioni di Mussomeli per un importo di circa un milione di euro

Pubblicato 1 anno fa

Possono partire i lavori per la realizzazione del canale di gronda a Lucca Sicula, nell’Agrigentino, destinato a intercettare le acque piovane. Ciò consentirà di scongiurare i disastrosi fenomeni di ruscellamento che nel tempo hanno lesionato l’asfalto delle vie Campo Sportivo e Lo Cascio, rendendole fortemente insidiose per gli automobilisti. Gli uffici di piazza Ignazio Florio a Palermo, in cui ha sede la Struttura commissariale anti dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e diretta da Maurizio Croce, hanno concluso le procedure di gara, assegnando l’opera alla Messina Costruzioni di Mussomeli per un importo di circa un milione di euro.

“Si tratta – sottolinea il governatore Renato Schifani – di un’infrastruttura idraulica assolutamente indispensabile per impedire i continui allagamenti nella piazza principale del paese e i danni alle arterie stradali che consentono di raggiungerla. Disagi e pericoli che adesso potranno definitivamente cessare: un altro importante obiettivo raggiunto per assicurare alla gente luoghi sicuri e vivibili”.Da oltre un decennio le forti precipitazioni provocano in piazza Vittorio Emanuele il ristagno di acqua alta diversi centimetri e l’accumulo di detriti. Tra i danni provocati a causa della mancanza di un adeguato sistema di regimentazione, vanno considerate anche le profonde crepe che hanno reso instabili i muri di confine dell’impianto che ospita le partite di calcio. In condizioni disastrose anche la piccola strada di accesso al serbatoio idrico.Prevista la realizzazione di due collettori di gronda: uno lungo la via Genova in sostituzione di quello esistente che risulta deformato e danneggiato, e l’altro in via Campo Sportivo. In tal modo le acque meteoriche superficiali, che a causa dell’elevata pendenza che caratterizza l’intera zona invadono l’area ad est del centro abitato, saranno drenate e convogliate correttamente, riducendone la velocità per controllare erosione e trasporto solido. Le acque profonde, invece, verranno drenate con un’apposita trincea prefabbricata. Per contenere ulteriori cadute di pietrame verranno inoltre posizionate reti metalliche sulle scarpate mentre con reti in fibra sarà garantito il consolidamento del versante. Il passaggio successivo sarà la ricostituzione di tutte le pavimentazioni danneggiate.

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