Sicilia

Sanita’: rinnovato il contratto per i medici delle ambulanze

Dopo 16 anni si rinnova il contratto a firma dell'assessore Razza

Pubblicato 3 anni fa

Il tavolo dell’emergenza sanitaria territoriale della Regione Siciliana ha siglato un accordo che rinnova, dopo 16 anni, il contratto di lavoro dei medici che si occupano di primo soccorso all’interno delle ambulanze medicalizzate del sistema 118. Il documento, che regola l’intera attivita’, prevede tra le altre cose un incremento delle retribuzioni ordinarie e straordinarie dei professionisti e, contemporaneamente, alcune novita’ che riguardano le assicurazioni professionali e l’indennita’ per rischio del personale a bordo. Ai medici dell’emergenza viene infatti riconosciuta un’indennita’ regionale aggiuntiva di 17,376 euro per un totale di 41 euro per ora di attivita’ ordinaria; per l’attivita’ svolta in eccedenza oraria, il compenso orario stabilito sara’ di 45 euro. Sara’ inoltre prevista un’indennita’ aggiuntiva per tutte le zone ritenute “disagiate”. Per cio’ che riguarda le assicurazioni, tra le principali novita’, un’estensione della copertura contro gli infortuni anche agli eventuali danni subiti per raggiungere o rientrare dalle sedi dei comitati e delle commissioni previsti dall’accordo, e durante tutte le attivita’ formative e di aggiornamento professionale.

Dopo 16 anni abbiamo rinnovato il contratto per l’emergenza sanitaria territoriale. Un accordo importante, per 11,5 milioni di euro, che migliorera’ il lavoro dei tanti professionisti che, ogni giorno, intervengono per prestare il primo soccorso sulle ambulanze. Un servizio prezioso, che andava tutelato, e che finalmente ha ottenuto il riconoscimento dovuto, riscontrando anche il benestare di tutte le parti sociali. Speriamo che questo sia un incentivo a fare partecipare piu’ medici alle procedure perche’, ancora oggi, sono troppi i presidi con ambulanza medicalizzata che non riescono a coprire tutti i turni previsti”, cosi’ l’assessore alla Salute della Regione Siciliana Ruggero Razza

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