Un pezzo della storia di Sciacca rischia di chiudere per sempre. Si tratta del Circolo dell’Unione, guidato da Filippo Panarisi, che insieme al Circolo della Cultura, gestito da Toni Russo, sono stati invitati a lasciare entro 45 giorni i locali comunali che occupano. 

La missiva è stata inviata dal dirigente del settore Patrimonio del Comune di Sciacca: alla base delle motivazioni ci sarebbero alcune lacune amministrative e tecniche come l’agibilità, la manutenzione, la sicurezza statica del locale. I due circoli, complessivamente, sono composti da 400 saccensi.

“Il nostro circolo ha più di cento anni di vita, con molti ultrasettantacinquenni. Andremo a vedere di che si tratta e cercheremo di risolvere il problema. Anche noi – aggiunge Filippo Panarisi – abbiamo fatto eseguire dei lavori e penso che la questione si dovrebbe risolvere».