Agrigento

Torturatori su Sea Watch? Sottosegretario all’interno: “Viminale non ha nascosto notizie”

”In relazione a quanto paventato dagli interroganti citando fonti di stampa non appare nemmeno immaginabile ipotizzare, in questo come in qualsiasi altro caso, che il ministro e il ministero dell’Interno abbiano potuto svolgere qualsivoglia azione per evitare la divulgazione della notizia, tant’è che la stessa è stata successivamente riportata dagli stessi organi di stampa”. Lo […]

Pubblicato 6 anni fa

”In relazione a quanto paventato dagli interroganti citando fonti di stampa non appare nemmeno immaginabile ipotizzare, in questo come in qualsiasi altro caso, che il ministro e il ministero dell’Interno abbiano potuto svolgere qualsivoglia azione per evitare la divulgazione della notizia, tant’è che la stessa è stata successivamente riportata dagli stessi organi di stampa”.

Lo ha detto il sottosegretario all’Interno Achille Variati all’Adnskronos, rispondendo a un’interrogazione a risposta immediata sui tre scafisti traghettati dalla Sea Watch 3 e arrestati dalla Squadra Mobile di Agrigento. “Il 15 settembre scorso la Squadra Mobile di Agrigento ha eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei confronti di tre stranieri ritenuti responsabili dei reati di associazione a delinquere, tortura e sequestro di persona a scopo di estorsione – ha sottolineato il sottosegretario – L’indagine è scaturita da dichiarazioni testimoniali rese alla procura di Palermo da alcuni migranti sbarcati sulle coste dell’isola di Lampedusa. Preciso che la notizia dell’arresto è stata diffusa agli organi di stampa nel corso di una conferenza, che si è tenuta il 16 settembre presso i locali della questura Agrigento”.

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