Vertenza Tua, la Cgil: “reintregato Dionisi”
La “vicenda” dei 10 licenziamenti della TUA che si occupa dei Trasporti aveva interessato anche il Segretario Generale della FILT CGIL, Giuseppe Donisi. Giuseppe Donisi, con il patrocinio dell’avv. Alessandro Rampello, si è rivolto al Giudice del lavoro di Agrigento che, ritenendo il licenziamento illegittimo, lo ha annullato condannando la società a reintegrare il lavoratore […]
La “vicenda” dei 10 licenziamenti della TUA che si occupa dei Trasporti aveva interessato anche il Segretario Generale della FILT CGIL, Giuseppe Donisi.
Giuseppe Donisi, con il patrocinio dell’avv. Alessandro Rampello, si è rivolto al Giudice del lavoro di Agrigento che, ritenendo il licenziamento illegittimo, lo ha annullato condannando la società a reintegrare il lavoratore nel posto di lavoro, a risarcirgli il danno subito, a versare i relativi contributi previdenziali e a pagare le spese legali.
Gli venivano contestati fatti assolutamente risibili (secondo l’Azienda il dipendente si sarebbe reso responsabile di alcune presunte mancanze, incentrate soprattutto su una fermata-capolinea in Contrada Calcarelle), per i quali il licenziamento era davvero un provvedimento abnorme
“Non possiamo che essere felici di questo risultato e continuiamo a denunciare la situazione, questa sì davvero abnorme, di un Azienda che non ottempera e non da esecuzione alle decisioni del Giudice del Lavoro, ha commentato il Segretario Generale Cgil Agrigento Massimo Raso che ha continuato: “Sempre ieri, abbiamo richiamato l’attenzione di tutti (Assessorato regionale, Sindaco, Autorità Ispettive e Polizia Stradale) sulla situazione della Ditta TUA in fatto di sicurezza stradale.”