Tiro a segno: Angelo Mauro “bronzo” e Fatima Zappalà “argento” ai campionati italiani di Bologna
Lo sport agrigentino è in festa per i due splendidi risultati ottenuti dai tiratori della Sezione di Agrigento ai campionati italiani di tiro a segno di Bologna, appena conclusi. Si tratta di Angelo Mauro e Fatima Zappalà, rispettivamente medaglia di bronzo nella specialità pistola grosso calibro e medaglia d’argento nella pistola ad aria compressa. I […]
Lo sport agrigentino è
in festa per i due splendidi risultati ottenuti dai tiratori della Sezione di
Agrigento ai campionati italiani di tiro a segno di Bologna, appena conclusi.
Si tratta di Angelo
Mauro e Fatima Zappalà, rispettivamente medaglia di bronzo nella specialità pistola
grosso calibro e medaglia d’argento nella pistola ad aria compressa.
I due atleti si sono presentati all’importante impegno sportivo di Bologna dopo un’estenuante fase di qualificazione. Mauro, per potersi qualificare, oltre ad aver preso parte a tutte le gare regionali federali, data la numerosa partecipazione di atleti nella sua categoria, ha dovuto gareggiare in Campania, in Emilia Romagna e infine anche in Piemonte. Per Zappalà invece le gare federali regionali sono state sufficienti per assicurarsi la qualificazione. La partecipazione a queste le ha inoltre permesso di aggiudicarsi il titolo di campionessa regionale nelle specialità ad aria compressa e a fuoco.
“Sono fiera del prestigioso risultato ottenuto – commenta Fatima – l’argento conquistato mi gratifica per tutti
le sessioni di allenamento svolte in poligono. Ritornare a gareggiare dopo anni
di assenza, con la novità di avere mia figlia come supporter d’eccezione, che
ti incita da dietro le linee di tiro e che ti applaude quando sei sul podio, è
stata un’emozione straordinaria. Dopo questa esperienza bolognese, nella quale
ho potuto incontrare un folto numero di atlete di altre regioni, mi auguro
per la mia amata “Sicilia” che cresca
presto il numero delle donne che pratichino in futuro questo sport”.
“Ho vissuto un’esperienza unica e insolita in questi campionati
italiani di Bologna. Trovarsi in pedana con la propria allieva e vincere
insieme a lei una medaglia…capita di rado – è il commento di Angelo Mauro anche presidente
e tecnico della sezione agrigentina -. Pensavo
che sulla mia carriera sportiva si stessero abbassando i riflettori. Il ritorno
di una medaglia importante e la grinta di Fatima, hanno invece allontanato da
me questo pensiero”.
Appresa la notizia, il Delegato
provinciale del Coni, Antonella Attanasio, si è voluta congratulare
personalmente con gli atleti Zappalà e Mauro per i prestigiosi risultati
ottenuti.
“Con i brillanti risultati da voi ottenuti, avete testimoniato i veri
valori che lo sport si impegna a veicolare nella società civile”.