Agrigento

Migranti vittime umiliazioni, Gip Agrigento dispone incidente probatorio (vd)

“Tu qui sei l’ospite e devi rispettare la legge, adesso devi dare uno schiaffo a lui. Così glielo devi dare. Fai l’uomo!”. A gridare contro un giovane immigrato tunisino e a schiaffeggiarlo è un poliziotto in servizio nel centro di accoglienza di Agrigento. Che adesso è indagato dalla Procura agrigentina per abuso di mezzi di […]

Pubblicato 5 anni fa

“Tu
qui sei l’ospite e devi rispettare la legge, adesso devi dare uno schiaffo a
lui. Così glielo devi dare. Fai l’uomo!”.

A gridare contro un giovane immigrato tunisino e a schiaffeggiarlo è un poliziotto in servizio nel centro di accoglienza di Agrigento.

Che adesso è indagato dalla Procura agrigentina per abuso di mezzi di correzione. Ma la sua posizione si potrebbe presto ulteriormente aggravare. I due giovani tunisini, sbarcati nei giorni scorsi in Sicilia e posti in quarantena, hanno tentato la fuga dal centro di accoglienza. Ma sono stati scoperti.

E, dopo essere stati riportati nella struttura, il poliziotto ha imposto ai due ragazzi – uno è ancora minorenne – di schiaffeggiarsi a vicenda. Per mostrarlo, come si vede in un video che l’Adnkronos ha potuto visionare, schiaffeggia per ben due volte il ragazzo.

“Così devi fare!”, grida l’agente con forza, mentre gli altri poliziotti stanno a guardare.

Il pubblico ministero Cecilia Baravelli ha aperto un’inchiesta, affidandola alla Squadra mobile di Agrigento, e iscritto nel registro degli indagati il poliziotto.

Secondo la Procura l’ispettore avrebbe umiliato, con il suo comportamento, il giovane tunisino. Da qui l’iscrizione nel registri degli indagati per abuso di mezzi di correzione.

I
magistrati stanno passando al vaglio le immagini del video che è stato fatto
recapitare alla Procura che dura poco meno di un minuto. E in cui si vede
quanto accaduto ai primi di giugno. Anche l’Unar, l’Ufficio nazionale
antidiscriminazioni razziali,
ha aperto un’istruttoria, dopo avere apprese
dell’accaduto da Giorgia Butera,
Presidente dell’associazione Mete onlus
che fa parte dell’Unar e che ha presentato la denuncia in
Questura ad Agrigento.

I due
ragazzi, ma questo nel video non si vede, secondo il loro racconto, sarebbero
stati anche costretti a inginocchiarsi davanti ai poliziotti e agli altri
migranti ospiti della struttura di contrada Ciavolotta. E per alcuni minuti sono stati costretti a
schiaffeggiarsi a vicenda, come si vede invece nel video acquisito dalla Procura. All’inizio i due ragazzi non
capiscono, poi un altro giovane ospite fa la traduzione del poliziotto che lo
incita a colpire il compagno. E lui sorride però da uno schiaffo molto leggero,
quasi un buffetto. Ma il poliziotto non ci sta e gli grida: “Fai l’uomo!” e gli mostra
come fare assestandogli un pesante schiaffo. A quel punto i due si
schiaffeggiano a vicenda, ma il più piccolo crolla a terra piangendo. Il pm Bavarelli, come si apprende, avrebbe
chiesto al gip l’incidente probatorio per ascoltare i migranti.

A fare
la denuncia è stata la sociologa Giorgia
Butera, Presidente dei Mete onlus
, che da anni si occupa di diritti umani.

“Io mi inchino all’immenso lavoro svolto dalle forze dell’ordine – spiega Butera all’Adnkronos – e sono perfettamente consapevole di quanto impegno, sacrificio e dedizione rivolgano all’immigrazione. Ma non potevo far passare in silenzio l’accaduto. Avrei tradito me stessa…”. Adesso la Procura di Agrigento sta ricostruendo l’intera vicenda e la qualificazione giuridica nei confronti del poliziotto indagato. La sua posizione potrebbe peggiorare nelle prossime ore. Ed infatti, il Gip di Agrigento Alessandra Vella ha accolto la richiesta del pm Cecilia Baravelli e ha disposto l’incidente probatorio per sentire cinque migranti ospiti di una struttura di accoglienza, due dei quali sarebbero state vittime di umiliazioni e percosse da parte di un poliziotto, iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di abuso dei mezzi di correzione. Nelle scorse ore, è circolato in rete il video, probabilmente girato con un cellulare da uno dei migranti, in cui si vede la scena che ha dato impulso all’indagine. I due migranti, come si vede nel video, sono stati umiliati e puniti così dopo un tentativo di fuga fallito dal centro di accoglienza dove erano stati posti in quarantena

Il
questore di Agrigento, Rosa Maria Iraci, ha avviato i provvedimenti
disciplinari per l’ispettore che avrebbe avuto un comportamento scorretto nei
confronti di cittadini extracomunitari.

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