Giudiziaria

Agrigento, maxi inchiesta Kerkent: scarcerato 38enne

Il gup del Tribunale di Palermo Fabio Pilato, accogliendo la richiesta avanzata dagli avvocati Salvatore Pennica e Alfonso Neri, ha scarcerato Vincenzo Sanzo, 38enne agrigentino, disponendo nei suoi confronti l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre volte a settimana. Sanzo è stato arrestato nel marzo dello scorso anno nell’ambito della maxi inchiesta – coordinata […]

Pubblicato 5 anni fa

Il gup del Tribunale di Palermo Fabio Pilato, accogliendo la richiesta avanzata dagli avvocati Salvatore Pennica e Alfonso Neri, ha scarcerato Vincenzo Sanzo, 38enne agrigentino, disponendo nei suoi confronti l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre volte a settimana. Sanzo è stato arrestato nel marzo dello scorso anno nell’ambito della maxi inchiesta – coordinata dalla Dda di Palermo ed eseguita dalla Dia di Agrigento – denominata “Kerkent” che ha fatto luce sulla ritorno alla ribalta nella scena criminale del boss Antonio Massimino e della presunta associazione di trafficanti di droga da lui capeggiata.

Sanzo è attualmente a processo col rito abbreviato e, nelle scorse settimana, l’accusa ha chiesto nei suoi confronti la condanna ad otto anni di reclusione per l’ipotesi di reato di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Di parere diametralmente opposto la difesa: proprio la scorsa settimana l’avvocato Salvatore Pennica, durante l’arringa in aula, ne ha chiesto l’assoluzione in quanto “totalmente estraneo all’organizzazione”. A supporto di quest’ultima tesi anche alcune parziali dichiarazioni di un altro degli imputati – Domenico La Vardera – che avrebbe escluso il coinvolgimento di Sanzo. 

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