Lampedusa, raid vandalico: sottratti computer e danneggiate aule alla scuola Pirandello
Il Sindaco Martello: “rubare è sempre grave, ma rubare ai nostri ragazzi lo è ancora di più”
Ieri notte qualcuno si è introdotto all’interno dell’Istituto Omnicomprensivo Luigi Pirandello e ha rubato quattro computer, altri sono stati danneggiati ed alcune aule sono state messe a soqquadro. Di tutto questo ci si è accorti stamattina, gli alunni che si erano presentati per seguire le lezioni sono stati fatti tornare a casa.
Sull’episodio stanno indagando i Carabinieri.
“Giorni fa avevo denunciato alcuni inquietanti atti vandalici a Lampedusa, che purtroppo non si fermano, dichiara il sindaco Martello. Resto sconcertato, anche perché in piena emergenza Covid quei computer erano spesso l’unico mezzo di contatto fra la Scuola e gli studenti”.
“Rubare, compiere atti di vandalismo, è sempre grave. Ma quando queste azioni sono fatte ai danni di una Scuola e tolgono ai nostri ragazzi la possibilità di studiare – aggiunge Martello – assumono un significato ancora più grave e triste, che deve far riflettere anche sulla necessità di difendere i Valori fondanti della nostra Società. Oggi – conclude il Sindaco – sono stato all’Istituto Pirandello per verificare l’accaduto e per esprimere la vicinanza della nostra Comunità e dell’Amministrazione comunale ai dirigenti, agli insegnati, agli studenti ed alle loro famiglie”.