Favara
“Piante di canapa in casa”, condannato favarese: scagionata la moglie
Assolta "per non aver commesso il fatto la moglie"
Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Agata Genna, ha disposto la condanna a otto mesi di reclusione per Renato Salamone, 28enne di Favara, per coltivazione illecita di sostanza stupefacente. Assolta “per non aver commesso il fatto la moglie”.
Entrambi erano stati fermati dai carabinieri della Tenenza lo scorso luglio dopo un blitz domiciliare in cui furono rinvenute undici piante di canapa indiana di circa 80 centimetri e in piena vegetazione. L’accusa chiedeva la condanna di marito e moglie a dodici mesi di reclusione. La difesa è sostenuta dall’avvocato Cusumano.
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