Scontri Akragas-Favara, il presidente Castronovo: “Via facinorosi dagli stadi”
Il presidente Rino Castronovo esprime Solidarietà alle forze dell'ordine e condanna i fatti successi.
“Nell’esprimere la nostra netta condanna sui fatti successi nel post gara tra Akragas-Pro Favara formuliamo i migliori auguri di una pronta guarigione al commissario capo della Polizia di Stato Francesco Sammartino e al suo collega Ezio D’Ambra vittime dell’inqualificabile pioggia di bottiglie e pietre al termine del derby. Le forze dell’ordine (Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia Municipale) garantiscono ogni domenica il mantenimento dell’ordine pubblico e non possono mettere a rischio la propria incolumità per il comportamento di alcuni facinorosi che scambiano uno stadio di calcio in un’arena dove sfogare comportamenti irrazionali. Ieri ci ha fatto piacere vedere sugli spalti intere famiglie con donne e bambini al seguito delle rispettive squadre da sostenere. Noi vogliamo lo stadio come punto di aggregazione e che tutto finisca al 90′, a prescindere dai risultati. Ci possono stare i cori di sfottò ed i fischi durante le azioni di gioco, ma è inaudito assistere ai lanci di sassi, bottiglie ed altri oggetti tra i settori e fuori dagli impianti di gioco, quando i tifosi defluiscono. Tali episodi azzerano tanti sforzi economici che ogni società compie per assicurare alle proprie città il mantenimento di una squadra di calcio a certi livelli”. Queste le parole del presidente Rino Castronovo sul post gara Akragas-Pro Favara.


