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Al via al test antidroga all’Ars, La Vardera: “diamo l’esempio”

Insieme al deputato La Vardera il primo a sottoporsi al test è stato Gaetano Galvagno presidente di Sala d'Ercole

Pubblicato 1 anno fa

È il giorno del test antidroga all’Assemblea regionale siciliana. L’iniziativa lanciata dal deputato di Sud chiama nord ed ex ‘Iena’, Ismaele La Vardera, ha preso il via a Palazzo dei Normanni di Palermo.

“Sono contento che il presidente del Parlamento abbia accettato la mia proposta; così si sono aperte le porte per i medici del centro tossicologico regionale. Oggi i deputati, volontariamente, potranno andare in infermeria e sottoporsi al test. È chiaro non si può obbligare nessuno, come non si può diffondere il dato di coloro che si sono sottoposti. Lancio però una sfida ai miei colleghi chiedendo loro di uscire allo scoperto e soprattutto di pubblicare il risultato.Io credo che quando parliamo di lotta alle droghe, primo business delle mafie, dobbiamo essere noi per primi a dare l’esempio, e spero che tutti i 70 deputati senza timore alcuno rispondano: PRESENTE!”, dichiara il vicepresidente della Commissione Antimafia all’Ars, Ismaele La Vardera.

Primo deputato a sottoporti al test il presidente di Sala d’Ercole, Gaetano Galvagno: “Una operazione trasparenza che abbiamo messo in atto nel minor tempo possibile – ha affermato -. Si tratta di un primo passo ma l’obiettivo è fare capire gli effetti della droga e per questo ritengo che sia assolutamente importante mettere in campo una campagna di sensibilizzazione, coordinata con il governo regionale e gli altri attori coinvolti nella lotta alle sostanze stupefacenti. La prevenzione – ha aggiunto il presidente dell’Ars – è meglio della cura”. La postazione medica sarà attiva a Palazzo dei Normanni fino alle 17 e i deputati che vorranno potranno sottoporsi all’esame del capello. Massima privacy, però, sui risultati. Saranno soltanto i diretti interessati, eventualmente, a rivelare gli esiti.

Tra coloro che si sono già sottoposti all’esame anche il leader di Sud chiama nord, Cateno De Luca, che ironizza: “In campagna elettorale dicevano che mantenevo dei ritmi pazzeschi e lanciavano sospetti su di me riguardo ad assunzioni di chissà quale porcheria, la verità è che io produco adrenalina e sono pronto a donarla. Ce n’è per tutti”.E insieme ai tre, si sono prestati al test anche Davide Vasta di Sud chiama nord, Tiziano Spada del Pd e co-promotore dell’intergruppo, e Giusi Savarino.

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