Mafia

Mafia, ergastolo all’ex agente penitenziario Puliafito per l’omicidio Oteri

Secondo la ricostruzione degli investigatori sarebbe stato ucciso perche' dava fastidio alle ditte protette da Cosa nostra barcellonese

Pubblicato 2 anni fa

La Corte d’Assise d’Appello di Messina ha condannato all’ergastolo l’ex agente penitenziario Sebastiano Puliafito nel processo per l’omicidio di Stefano Oteri avvenuto nel 1998 a Milazzo.

I giudici hanno ribaltato la sentenza di primo grado che lo aveva assolto accogliendo la richiesta del sostituto procuratore Felice Lima, che aveva chiesto la condanna alla pena dell’ergastolo. In appello hanno pesato le dichiarazioni di un dichiarante pugliese che, tra il 2022 e il 2023 aveva riempito alcuni verbali raccontando ai magistrati della Direzione distrettuale antimafia le confidenze di Puliafito durante un periodo in cui erano stati detenuti insieme in Puglia ma anche le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Salvatore Micale.

L’assassinio di Oteri si verifico’ la sera del 27 giugno 1998 a Milazzo, quando fu ucciso a colpi di pistola da killer giunti a bordo di una moto. Secondo la ricostruzione degli investigatori sarebbe stato ucciso perche’ dava fastidio alle ditte protette da Cosa nostra barcellonese.

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