Palermo

Escluso da concorso per criteri non precisi, candidato farà nuovamente la prova  

Riammesso un candidato escluso sulla base di criteri che non erano stati indicati in maniera precisa

Pubblicato 4 ore fa

Il tribunale del Lavoro di Palermo ha riammesso al concorso per meccanici, bandito dall’azienda dei trasporti di Palermo, un candidato escluso sulla base di criteri che non erano stati indicati in maniera precisa e puntuale. L’uomo, assistito dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Gatto, dovra’ nuovamente sostenere la prova orale, al termine della quale era stato giudicato non idoneo, senza che fossero stati preventivamente indicati e pubblicati, dall’Amat, i criteri di valutazione.

La selezione era stata bandita nel dicembre del 2023, con l’obiettivo dell’assunzione di dieci meccanici: era prevista una sola prova orale inerente svariate materie e argomenti attinenti al profilo oggetto del concorso. Il candidato G.C., di 30 anni, originario di Misilmeri (Palermo), aveva gia’ svolto le mansioni di meccanico all’Amat, con contratto di somministrazione e aveva partecipato al concorso, svolgendo la prova orale a ottobre 2024.

Dopo oltre sei mesi il candidato aveva scoperto di non essere stato giudicato idoneo: gli avvocati Rubino e Gatto avevano cosi’ fatto un ricorso cautelare (ai sensi dell’articolo 700 del codice di procedura civile) e ora il giudice del Lavoro di Palermo lo ha accolto, condannando l’Amat a far svolgere nuovamente la prova orale a G. C. con l’adozione dei relativi criteri di attribuzione del punteggio. L’azienda dovra’ anche pagare le spese del giudizio.

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