Lampedusa, alla Guitgia installato il primo defibrillatore pubblico
Un presidio salva vita non solo per gli isolani ma per i tanti turisti che affollano la spiaggia della Guitgia
La Spiaggia della Guitgia a Lampedusa diventa la prima dell’isola a dotarsi di un Defibrillatore Automatico Esterno (DAE), strumento che da la possibilità di potere intervenire tempestivamente, nei casi di arresto cardiaco.
L’installazione è il risultato di un’iniziativa congiunta che ha coinvolto cittadini, associazioni e istituzioni locali. L’acquisto del dispositivo è stato reso possibile grazie alla raccolta fondi promossa dall’associazione VICCIA APS, con il supporto logistico e istituzionale ma anche economico del Comune di Lampedusa e Linosa.
La formazione è stata operata ed eseguita dall’istruttore, Giovanni Martello che ha guidato e formato i partecipanti, con la sua comprovata competenza e professionalità.
Il DAE è collocato in un punto facilmente accessibile e ben visibile della spiaggia della Guitgia.
L’obiettivo – hanno spiegato i promotori – è quello di garantire un intervento rapido in situazioni di emergenza, riducendo i tempi di attesa per i soccorsi e aumentando le possibilità di sopravvivenza.
Questa iniziativa rappresenta quindi un passo importante per la sicurezza dell’isola, che durante l’estate è frequentata da migliaia di turisti.
L’auspicio è che il progetto possa essere replicato in altre zone, creando una rete di dispositivi salvavita, a beneficio di residenti e visitatori.