Agrigento

Parcheggio in via Empedocle, i dubbi di Legambiente e Area progressista

Legambiente sottolinea una possibile discrepanza tra l’area indicata nel finanziamento e quella effettivamente interessata dai lavori

Pubblicato 6 ore fa

E’ partito in questi giorni un nuovo cantiere in città che sta facendo discutere parecchio. Si tratta dei lavori collegati al progetto per il nuovo parcheggio di via Empedocle, un mini parcheggio da 10-15 posti, che sta comportando modifiche alla viabilità in via Pietro Nenni. L’investimento di oltre 600 mila euro è stato affidato al Consorzio Stabile Da Vinci con IMPREL s.r.l. 

A sollevare dubbi sul progetto è Legambiente che sottolinea una possibile discrepanza tra l’area indicata nel finanziamento e quella effettivamente interessata dai lavori. “Perché il finanziamento e il progetto fanno riferimento a via Empedocle, mentre l’area di cantiere risulta ubicata in via Pietro Nenni?”, si chiede Daniele Gucciardo, presidente del circolo Rabat.  “Se l’intervento riguardasse invece via Pietro Nenni, non risulterebbe conforme né al Prg né al piano urbano della mobilità sostenibile approvato dal consiglio comunale nel 2017. Invitiamo quindi i consiglieri a presentare un’interrogazione per fare chiarezza”.

Ancora una volta, sindaco e giunta si muovono tra imperdonabili silenzi che offendono gli agrigentini e furbi equivoci, provando a bypassare trasparenza e regole. In ultimo è quel che provano a fare con l’equivoco tra via Empedocle e via Pietro Nenni, a proposito di un parcheggio multipiano, come denuncia Legambiente”. È  quanto dice Nuccio Dispenza, portavoce dell’Area Progressista di Agrigento. Ormai all’ultimo miglio di una esperienza rovinosa, l’amministrazione procede con la bussola dettata da interessi che nulla hanno a che fare con quelli della città – conclude il portavoce dell’area Progressista – e la città se ne ricorderà. Non resteranno politicamente impuniti”.

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