Agrigento

Agrigento e Trapani per la XXXIV edizione della Rassegna del Mare

La rassegna è promossa dall'associazione ambientalista Mareamico; ad Agrigento la conferenza stampa di presentazione e la liberazione di una tartaruga caretta caretta

Pubblicato 2 minuti fa

Approda in Sicilia la XXXIV edizione della Rassegna del Mare promossa dall’associazione ecologica e scientifica Mareamico, storica iniziativa che da oltre trent’anni pone il Mediterraneo e le sue sfide al centro del dibattito tra istituzioni, mondo scientifico, operatori del settore e cittadini. Un appuntamento ormai consolidato, che anche quest’anno si propone come laboratorio di idee, scambi e buone pratiche per un futuro sostenibile legato al mare. Dal 23 al 26 ottobre, tra Agrigento Capitale della Cultura che ha patrocinato e ospita la conferenza stampa e dal giorno successivo a Trapani, dove si alterneranno conferenze, tavole rotonde, gare a sfondo educativo per studenti e momenti divulgativi dedicati ai temi cruciali per l’economia blu: cambiamenti climatici, tutela della biodiversità marina, pesca sostenibile, innovazione, gestione delle risorse, cooperazione tra territori e governance ambientale. Non mancheranno esperienze legate alla cultura del mare, come lo show coking. La manifestazione sarà così arricchita da un racconto del mare che passa anche dalla tavola, in un connubio tra tradizione gastronomica, sostenibilità e innovazione alimentare.

La XXXIV Rassegna del Mare, dal titolo “Il futuro del mare: opportunità e sfide”, prenderà il via il 23 ottobre alle ore 10.00 presso il Foyer del Teatro Pirandello di Agrigento, con la conferenza stampa di presentazione ufficiale. Organizzata da Mareamico, in collaborazione con Generazione Mare con il sostegno dell’Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della pesca mediterranea della Regione Siciliana, del FEAMPA, dell’Unione Europea e, del Libero Consorzio Comunale di Trapani, la rassegna si svolge con il patrocinio: del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati; del Ministero della Difesa; del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste; del Ministero del Turismo;, dell’ENEA; e del CNR, del Libero Consorzio Comunale di Trapani e naturalmente il Comune di Trapani, confermandosi un appuntamento di riferimento per il dibattito sul mare come risorsa ambientale, economica e culturale a livello internazionale. A seguire, spazio ai sapori del Mediterraneo con una degustazione di prodotti ittici siciliani e la presentazione del volume “Il sapore del mare. Il pescato siciliano in cucina”, edito da Mareamico in sinergia con la Regione Siciliana (Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea – Dipartimento della Pesca Mediterranea). Momento simbolico e altamente evocativo sarà infine la liberazione di una tartaruga marina Caretta caretta sulla spiaggia dell’Aquaseltz a San Leone, gesto che sottolinea l’impegno per la tutela della biodiversità marina. L’intera giornata si svolge sotto l’egida di “Agrigento 2025 – Capitale Italiana della Cultura”, a testimonianza del valore culturale e identitario del mare per i territori che lo vivono. Il cuore dell’evento batterà a Trapani, dove mercoledì 24 ottobre, alle ore 9.00, il Chiostro di San Domenico farà da cornice all’apertura ufficiale con i saluti istituzionali. A portare il loro contributo saranno alcune tra le principali figure istituzionali e organizzative coinvolte nella rassegna. Un parterre di voci autorevoli per dare avvio ai lavori e tracciare le coordinate di una riflessione ampia sul futuro del mare, tra sostenibilità, innovazione e tutela ambientale. Alle ore 9.45 prenderà il via la prima tavola rotonda dal titolo “Patto Europeo per gli Oceani”, che affronterà i grandi temi legati alla governance del mare nel contesto europeo e globale. Al centro del dibattito, la consapevolezza che il mare e i suoi ecosistemi rappresentano una risorsa strategica per affrontare molte delle sfide planetarie: dai cambiamenti climatici alla sicurezza alimentare, dalle fonti di energia pulita alla coesione territoriale, fino alla competitività economica e alla creazione di lavoro. Sempre in mattinata, spazio all’edutainment con l’iniziativa “Gareggia con un Serious Game”, un’attività di educazione ambientale rivolta alle scuole secondarie del territorio. Gli studenti si sfideranno in una gara dal titolo “I giovani e il mare per credere nel futuro”, un percorso formativo e ludico pensato per avvicinare le nuove generazioni ai temi della sostenibilità marina, della tutela degli ecosistemi e del rispetto delle risorse del Mediterraneo. L’obiettivo è stimolare la consapevolezza e la partecipazione attiva, affinché il mare sia percepito non solo come risorsa da proteggere, ma anche come orizzonte di opportunità per il futuro. Alle ore 15.00, la Rassegna proseguirà con la seconda tavola rotonda dal titolo “Cause del declino e riflessioni sul futuro della pesca in Italia e in Sicilia”, con un focus specifico sulla trasformazione e la commercializzazione dei prodotti ittici e sul consumo delle risorse ittiche dimenticate e aliene. La tavola rotonda di sabato 25 ottobre alle ore 09.00 sarà dedicata a un tema strategico per il futuro energetico e occupazionale del Mezzogiorno: “Energia pulita da fonti rinnovabili offshore: un’incredibile occasione per la generazione di nuovi posti di lavoro al Sud”. Partendo dagli obiettivi del Green Deal Europeo e dalla necessità di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, l’incontro affronterà il ruolo cruciale delle fonti rinnovabili marine, in particolare l’eolico offshore, nella transizione ecologica. Nel pomeriggio, i riflettori si sposteranno su un altro pilastro strategico della Blue Economy: il turismo crocieristico. Alle ore 15.00 prenderà il via la tavola rotonda dedicata al tema “Turismo crocieristico, portualità e Blue Economy”,con esperti italiani e internazionali. Il confronto analizzerà le ricadute economiche, sociali e occupazionali del settore, soffermandosi sul potenziale di crescita legato alla promozione turistica rivolta al comparto crocieristico. Domenica 26 ottobre i Coordinatori delle tavole rotonde torneranno a riunirsi per restituire una sintesi dei lavori e delineare le principali riflessioni emerse nei diversi ambiti affrontati. L’incontro culminerà con l’elaborazione di un documento conclusivo, contenente proposte operative e indirizzi strategici, che sarà successivamente portato all’attenzione delle Autorità Politiche e istituzionali competenti, con l’obiettivo di promuovere azioni concrete e interventi legislativi capaci di sostenere la crescita della Blue Economy, tutelare gli ecosistemi marini e valorizzare le risorse del Mediterraneo. Un momento di sintesi ma anche di rilancio, affinché la riflessione si traduca in scelte consapevoli e lungimiranti. L’elaborazione del documento finale non rappresenta solo la conclusione della XXXIV Rassegna, ma segna un nuovo punto di partenza. In attesa del confronto e del rinnovato impegno per la prossima edizione, Mareamico rinnova la sua missione di presidio culturale e ambientale, affinché il mare continui a essere spazio di opportunità, responsabilità e futuro condiviso.

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