Agrigento, i carabinieri celebrano la Virgo Fidelis: “Diamo voce a chi non ne ha”
Le parole del colonnello e comandante provinciale Vittorio Stingo
Si è celebrata questa mattina, presso la chiesa di San Calogero di Agrigento, la messa in occasione della ricorrenza della “Virgo Fidelis” – Santa Patrona dell’Arma dei Carabinieri. A officiare la messa il cappellano Militare dell’Arma dei Carabinieri della Legione Sicilia, Don Salvatore Falzone, e Don Angelo Cerenzia, parroco della Basilica dell’Immacolata di Agrigento.
Così è intervenuto il colonnello e comandante provinciale, Vittorio Stingo: “Celebriamo la Virgo Fidelis in un momento particolare anche perché ricade l’80° Anniversario della Battaglia di Culqualber” La Vergine Fedele è la nostra protettrice e soltanto la patrona può tenere d’occhio 117 mila carabinieri di Italia e, in particolare, oltre mille uomini e donne nella nostra provincia che si occupano del bene comune in quella che il nostro Prefetto chiama “squadra del bene” e danno voce a chi non ha voce.”
La cerimonia – in cui si inserisce anche l’ 80° Anniversario della Battaglia di Culqualber” e la celebrazione della “Giornata dell’Orfano” – costituisce annualmente un momento di meditazione spirituale per le donne e gli uomini in uniforme della Benemerita. Per quel fatto d’armi alla Bandiera dell’Arma fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al valor Militare. Alla celebrazione hanno partecipato le autorità provinciali, unitamente a Carabinieri, in servizio e in congedo, alle loro famiglie, ai parenti delle “vittime del dovere”.