Agrigento

Agrigento, “Picchia moglie incinta e colpisce figlia”: chiesta condanna a tre anni

E’ accusato di aver picchiato la moglie incinta di due mesi con calci e pugni, fino a romperle il setto nasale, e poi aver colpito al volto la figlia di appena un anno e quattro mesi. Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Chiara Bisso, al termine della requisitoria, ha chiesto la condanna a tre […]

Pubblicato 5 anni fa

E’ accusato di aver picchiato la moglie incinta di due mesi con calci e pugni, fino a romperle il setto nasale, e poi aver colpito al volto la figlia di appena un anno e quattro mesi. Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Chiara Bisso, al termine della requisitoria, ha chiesto la condanna a tre anni di reclusione nei confronti di F.M., 43 anni, di Agrigento. Le accuse sono lesioni e maltrattamenti.

Il processo, che si celebra con rito abbreviato, è stato rinviato dal Gup per l’arringa difensiva dell’avvocato Salvatore Cusumano, legale dell’imputato, al prossimo 22 marzo. La vicenda risale allo scorso anno quando la donna dopo l’aggressione riuscì a correre dai carabinieri denunciando il tutto. Poco dopo scattarono le manette.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *