Agrigento

Agrigento, proposta cittadinanza onoraria per il questore Auriemma

La giunta comunale di Agrigento guidata dal sindaco Calogero Firetto ha ufficialmente proposto al Consiglio Comunale di concedere la cittadinanza onoraria a Maurizio Auriemma, Questore della Città dei Templi dal 2017 fino a poco meno di due mesi fa. Oggi ricopre il ruolo di Questore a Bergamo. Il questore Auriemma – si legge nella proposta […]

Pubblicato 5 anni fa

La giunta comunale di Agrigento guidata dal sindaco Calogero Firetto ha ufficialmente proposto al Consiglio Comunale di concedere la cittadinanza onoraria a Maurizio Auriemma, Questore della Città dei Templi dal 2017 fino a poco meno di due mesi fa. Oggi ricopre il ruolo di Questore a Bergamo.

Il questore Auriemma – si legge nella proposta –  si è particolarmente distinto per l’ impegno volto a migliorare le condizioni di sicurezza, quale bene collettivo indispensabile per una sana crescita sociale ed economica, incentrando la propria strategia operativa sul rafforzamento dell’attività di prevenzione dei reati, riducendo al minimo i settori burocratici e incrementando gli organici dediti al controllo del territorio. Considerando compito fondamentale dello Stato il controllo del territorio, ha intensificato la presenza della Polizia di Stato anche avvalendosi di reparti di rinforzo richiesti al Dipartimento della Pubblica Sicurezza, così che la maggiore presenza della forza pubblica sul territorio ha consentito ai cittadini di acquisire una maggiore percezione di sicurezza e ha permesso maggiori interventi finalizzati al contrasto della criminalità. Apprezzato dai rappresentanti istituzionali, è riuscito a instaurare una proficua collaborazione con le altre Forze di Polizia, ritenendo di primaria importanza il ruolo dello Stato nelle realtà locali; vicino ai bisogni della gente, è diventato un punto di riferimento per le esigenze di sicurezza dei cittadini, con i quali ha instaurato un forte legame rinsaldando il rapporto di fiducia tra la gente e l’istituzione Polizia di Stato; sostenitore convinto della cultura quale strumento di legalità, ha realizzato, di concerto con le autorità scolastiche, incontri con le scolaresche per coinvolgere i più giovani nel progetto di educazione al diritto e al rispetto delle norme. Innamorato della nostra terra, accomiatandosi da Agrigento per insediarsi a Bergamo, quale ultimo atto di amore per la città ha dichiarato “Porto con me i colori, i suoni e gli odori di questa terra” 

Questa la motivazione su cui si basa la proposta: “Quale riconoscimento e gratitudine per l’impegno e la tenacia profusi al fine di migliorare le condizioni di sicurezza di questa terra e affinché  non vada disperso il contributo fornito al mantenimento di una convivenza sicura. Per avere instaurato con la città e con la gente un legame profondo che ha consentito alla nostra comunità di acquisire una accresciuta percezione di tranquillità e per avere dimostralo, fin dall ‘insediamento, particolare attenzione per la cultura e il patrimonio artistico e storico di Agrigento, non mancando mai di decantarne la rilevanza nello scenario nazionale e internazionale” 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *