Agrigento

Al Liceo Leonardo la mostra Ansa su Falcone e Borsellino: l’inaugurazione

A tagliare il nastro il responsabile della redazione siciliana dell'ANSA Franco Nuccio, la dirigente scolastica Patrizia Pilato, il prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa; il procuratore capo, facente funzione, Salvatore Vella.

Pubblicato 1 anno fa

“L’eredità di Falcone e Borsellino”, mostra itinerante dell’ANSA è stata inaugurata questa mattina nel Liceo scientifico Leonardo di Agrigento. Si tratta di un progetto di educazione alla legalità che comprende la mostra con 14 cartelloni didascalici e un docufilm che ricordano nel tempo le figure dei due magistrati uccisi dalla mafia, la loro amicizia, il loro straordinario impegno professionale, il loro sacrificio estremo e quello delle loro scorte.

“Non solo foto, ma anche testi, un documentario, testimonianze dirette che raccontano dei due magistrati uccisi dalla mafia e attraverso la loro storia vogliamo raccontare la lotta alla mafia in Sicilia. Il loro sacrifico, ma anche quello che è successo dopo le stragi, tutto questo lo raccontiamo agli studenti, la vicenda di due magistrati coraggiosi e il seme che hanno piantato”, ha dichiarato Franco Nuccio dell’Ansa.

Il racconto per immagini della vita di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, a trent’anni dalle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio,  dopo la Camera dei Deputati, il Comune di Corleone, il Parlamento europeo di Bruxelles e l’Assemblea regionale siciliana, oggi è visitabile nell’atrio del Liceo agrigentino.

“Siamo onorati e orgogliosi di far parte di questo progetto culturale. La scuola ancora una volta si afferma come presidio di legalità”, ha dichiarato la presidente Patrizia Pilato.

A tagliare il nastro il responsabile della redazione siciliana dell’ANSA Franco Nuccio, la dirigente scolastica Patrizia Pilato, il prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa; il procuratore capo, facente funzione, Salvatore Vella.

Il loro ricordo non deve essere un ricordo sterile, ma deve costituire una sorta di faro, di testimonianza”, ha detto il prefetto Cocciufa.

Fanno eco le parole del procuratore Vella che ha detto: “loro sono l’esempio che dobbiamo raccontare ai nostri giovani, non dobbiamo dimenticarci che non sono solo i nostri giovani il nostro futuro, ma il futuro è nelle nostre vite, e tocca a noi adulti lasciare un mondo migliore ai ragazzi”.

All’inaugurazione tra gli altri hanno partecipato i vertici delle forze dell’ordine, l’assessore Lala, la corrispondente ANSA Agrigento la giornalista Concetta Rizzo e molti giornalisti delle testate locali. A margine della mostra si è svolto un incontro con alcuni classi del Liceo, con la proiezione del docufilm con l’intervento anche del dirigente della Dia Roberto Cilona.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *