Coronavirus, la preoccupazione dell’Asp di Agrigento: “Contagi in aumento”
Contagi e ricoveri in aumento in provincia di Agrigento: le dichiarazioni del commissario dell'Asp
Numeri dei contagi, così come dei ricoveri, in crescita in provincia di Agrigento. Ad affermarlo è il commissario straordinario dell’Asp Mario Zappia nel consueto punto settimanale sull’andamento epidemiologico nell’agrigentino. “La situazione è diventata allarmante – ha dichiarato il manager – almeno per quanto riguarda l’incremento dei nuovi positivi. I livelli sono ben più alti rispetto all’inizio dell’anno, il virus dunque sta circolando anche velocemente grazie alla variante inglese che è più diffusiva. Il tracciamento di questa variante è peraltro ancora più complicato rispetto al solito perché bisogna individuare i contatti delle precedenti due settimane.”
Zappia prosegue facendo anche il punto sulla situazione negli ospedali: “In alcuni comuni la situazione è precipitata e ci sono tre comuni in zona rossa: Sciacca, Palma di Montechiaro e Raffadali ma ci sono altri paesi in cui la situazione rischia di degenerare. Per quanto riguarda i ricoveri, ad Agrigento ci sono 23 posti su 80 occupati nel reparto di medicina ma il trend è purtroppo in aumento. In rianimazione si registra un aumento di tre unità (5 posti su 14). A Sciacca, che ha avuto un incremento soprattutto nel reparto di medicina, ci sono quattro ricoveri in più mentre in rianimazione l’incremento è di un’unità. La variante inglese colpisce di più i giovani e quindi le scuole. Dobbiamo fare la nostra parte all’interno delle nostre famiglie.”
Sappia dedica l’ultima parte del suo intervento alla campagna vaccinale: “Questa settimana è stato attivato l’hub del Palacongressi di Agrigento con un incremento di personale che si occuperà delle somministrazioni. Il primo giorno abbiamo vaccinato 140 persone per poi fermarci per l’intoppo “Astrazeneca” ma con questo vaccino riprenderemo a brevissimo. Da mercoledì in poi abbiamo eseguito 600 vaccinazioni al giorno di Pfizer e così proseguiremo nei prossimi giorni. I vaccini sono sicuri ed è l’unico modo di poter combattere il virus e sconfiggerlo definitivamente.”