Domani premiazione del Concorso Damarete
La manifestazione giunta alla tredicesima edizione, ha coinvolto numerose scuole della provincia, che hanno realizzato lavori sul tema della non violenza sulle donne
Si terrà domani la cerimonia di premiazione del concorso Damarete, un’iniziativa significativa promossa dal Centro antiviolenza “Telefono aiuto” di Agrigento, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico. Il concorso, giunto alla sua tredicesima edizione, ha coinvolto numerose scuole della provincia, invitate a realizzare lavori artistici sul delicato e attualissimo tema della non violenza sulle donne.
Questa iniziativa rappresenta non solo un momento di riflessione collettiva, ma anche un’occasione concreta per sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza del rispetto, dell’uguaglianza e del contrasto a ogni forma di abuso. Attraverso diverse tipologie di lavoro gli studenti diventano portavoce di un messaggio forte e chiaro: la violenza non può essere ignorata, va denunciata e combattuta con la cultura e l’educazione.
Il concorso Damarete è il simbolo di un impegno costante che il Centro antiviolenza “Telefono aiuto” porta avanti da 21 anni sul territorio, offrendo supporto, ascolto e protezione a donne vittime di maltrattamenti, ma anche promuovendo progetti educativi e campagne di prevenzione.
La scuola è il primo luogo dove si costruisce la coscienza civile e il coinvolgimento attivo degli studenti è fondamentale per creare una società più giusta e consapevole.
La cerimonia di premiazione si preannuncia come un momento carico di emozioni e significato, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali, docenti, studenti e famiglie. Una testimonianza concreta di come, attraverso l’arte e l’educazione, sia possibile accendere una luce su un problema che troppo spesso resta nell’ombra.
Nel corso della cerimonia verrà ricordata la prof.ssa Maria De Castro Patti scomparsa nel 2008, insegnante di lettere alle scuole medie e benefattrice del Centro Antiviolenza e Antistalking “Telefono aiuto” per avere donato i locali e contribuito fattivamente ed economicamente alla crescita del centro e verrà assegnata una targa ad una docente che con la sua attività lavorativa e le sue qualità personali, ha promosso azioni significative contro ogni forma di disagio, violenza e discriminazione.
Un ulteriore riconoscimento andrà in memoria del Dott. Giannunzio Gatto, neuropsichiatra infantile dell’Asp di Agrigento, che per primo ha creduto nei principi alla base dell’attività del “Telefono aiuto”, prestando la sua attività professionale al servizio della formazione degli operatori che si accingevano a trattare la tematica della violenza di genere. Il riconoscimento verrà assegnato ad un dirigente scolastico che con la sua attitudine umana e professionale è stato in grado di percepire tematiche sensibili e attuali come la violenza e per aver saputo coinvolgere il corpo docente e gli alunni alla formazione di una coscienza morale.
Infine verranno altresì consegnate delle targhe di Protagonismo civico in collaborazione con il Liceo Politi di Agrigento a due allieve che in occasione del 25 novembre hanno donato alla città un monumento contro la non violenza decorando una panchina sotto la Prefettura.