Agrigento

Quaranta milioni per la nuova rete idrica ad Agrigento: appalto a impresa favarese

La gara d'appalto ha visto la partecipazione di sei concorrenti, principalmente in associazioni temporanee d'imprese. Il consorzio Della e le imprese Gen. Costruzioni ed Essequattro Costruzioni hanno vinto offrendo un ribasso del 30,33% sulla base d'asta

Pubblicato 5 mesi fa

Quasi 40 milioni di euro sono stati destinati al rinnovamento della rete idrica nella provincia di Agrigento, nota per i problemi storici legati alla fornitura d’acqua. La gara d’appalto, recentemente conclusa e vista come un regalo di Natale insperato, è stata indetta dall’Aica, l’azienda idrica dei Comuni agrigentini, che gestisce il servizio dopo la controversa uscita di scena di Girgenti Acque.

Il progetto, precedentemente pianificato dalla defunta Girgenti Acque, mira a ottimizzare l’infrastruttura nel capoluogo agrigentino con interventi previsti nelle reti servite dai serbatoi Rupe Atenea, Itria, Giardini e Viale della Vittoria. Le relazioni allegate ai documenti di gara evidenziano le sfide esterne legate alla scarsa dotazione idrica e le disfunzioni strutturali interne, portando a una serie di operazioni che dovrebbero migliorare le erogazioni e integrare la rete nelle aree scarsamente servite.

Tra le iniziative previste spicca la creazione di un sistema di telecontrollo per acquisire dati in tempo reale, consentendo una risposta immediata alle variazioni di flusso e il monitoraggio delle perdite idriche che, puntualmente, fanno non poco affannare gli agrigentini. La speranza è che queste opere vengano eseguite nei tempi previsti per garantire un adeguato livello di distribuzione, come richiesto dal Piano d’ambito.

La gara d’appalto ha visto la partecipazione di sei concorrenti, principalmente in associazioni temporanee d’imprese. Il consorzio Della e le imprese Gen. Costruzioni ed Essequattro Costruzioni hanno vinto offrendo un ribasso del 30,33% sulla base d’asta. Come scrive sul Quotidiano di Sicilia Simone Olivelli: “Se Essequattro è un’impresa della provincia agrigentina, con sede a Favara, nel caso di Della e Gen. Costruzioni è possibile dire che entrambe le realtà imprenditoriali fanno riferimento a Maletto, il piccolo comune montano della provincia di Catania. E c’è un’altra curiosità, le due ditte sono in qualche modo riconducibili a esponenti della maggioranza che guida l’amministrazione comunale: il primo consorzio, infatti, pur risultando avere la sede legale a Padova è legato ai Capizzi, famiglia da sempre attiva nel settore dei lavori pubblici”

Della e Gen. Costruzioni invece hanno sede a Maletto, in provincia di Catania, e sono in qualche modo legate agli esponenti della maggioranza che guida l’amministrazione comunale. Ad esempio, il consorzio Della è legato alla famiglia Capizzi, attiva nel settore dei lavori pubblici, mentre Gen. Costruzioni è di proprietà di Antonino Putrino, consigliere eletto alle Amministrative di maggio con la lista Nuova Era, a sostegno del sindaco di Maletto, Giuseppe Capizzi.

Proprio Giuseppe Capizzi, l’attuale sindaco di Maletto, è stato nei mesi scorsi designato dal consorzio Della come responsabile per le attività contrattuali in occasione dell’aggiudicazione di un lavoro bandito dal Comune di Modena, in Emilia Romagna.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *