Maturità 2023, ecco le tracce della prima prova di italiano
Le due tracce di analisi del testo sono Alberto Moravia, con un brano tratto da "Gli Indifferenti", e Salvatore Quasimodo, con "Alla nuova luna"
Agli esami di maturità 2023 la prima traccia è su Salvatore Quasimodo e “Alla nuova luna”. Si tratta di una poesia sull’umanità, la creazione e l’inizio del mondo. Fa parte della raccolta “La terra impareggiabile”. Un’altra traccia riguarda il libro “Gli indifferenti” di Alberto Moravia. Poi c’è quella sul libro-testamento di Piero Angela, scomparso di recente. Tra le tracce proposte ai maturandi c’è il brano ‘Elogio dell’attesa nell’era di Wathapp’ tratto da un testo di Marco Belpoliti. Il ministero della Pubblica Istruzione ha pubblicato sul suo sito la chiave per decrittare il testo della prima prova scritta contenuta nel plico telematico. Gli esami di maturità 2023 sono partiti stamattina, 21 giugno.
Dalle ore 8,30, 536.008 studenti – 521.015 candidati interni e 14.993 esterni – sono alle prese con la prima prova. Ci sono 14.000 commissioni, per un totale di 27.895 classi. Quest’anno l’esame torna alla formula pre Covid, con due scritti (3 in alcuni casi) e un colloquio. La prova di Italiano, comune a tutti gli indirizzi, prevede sette tracce (ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale) suddivise in tre diverse tipologie: due analisi del testo (uno poetico e l’altro di prosa), 3 tracce di testo argomentativo e 2 temi di attualità.
Un ‘in bocca al lupo’ ai maturandi è arrivati ieri, tra gli altri, anche dal ministro dal premier Giorgia Meloni.