Migranti, questore di Agrigento: “Ong rispettino le indicazioni”
Lo ha detto il questore di Agrigento, Emanuele Ricifari
“Spero dal profondo che tutte le Ong rispettino le indicazioni dei porti date dalle autorità italiane. Le norme danno spazio a interpretazioni diverse solo quando davvero esistono seri e reali problemi di incolumità delle persone. Le forzature creano criticità a volte molto serie. Lampedusa al momento non può accogliere se non poche unità finché non saranno, in giornata e domani, condotti in altri luoghi di accoglienza gli oltre 3000 arrivi delle ultime 36 ore”.
Lo ha detto il questore di Agrigento, Emanuele Ricifari. L’arrivo di eventuali navi ong a Lampedusa “farebbero anche saltare attività portuali essenziali e non solo commerciali o turistiche e stiperebbero ancora di più luoghi di sbarco già alle prese con numeri altissimi di donne e uomini che stanno riprendendosi da viaggi di mesi e migliaia di chilometri fatti nel deserto prima e poi su imbarcazioni inidonee – ha sottolineato il questore Ricifari – . Il buon senso e l’esperienza suggeriscono che un giorno in più di navigazione è poca cosa rispetto a ciò che hanno affrontato Chi dichiara che ha ‘dovuto’ attraccare in porti come Lampedusa perché il più vicino – ha concluso – sa delle difficoltà di questi giorni e delle criticità che andrebbero a determinare”.