Positivi al Covid in aumento, i sindaci agrigentini: “limitate le uscite e diminuite i contatti”
Ad Agrigento i casi di Covid-19 salgono a 46, di questi, dice il sindaco Miccichè, 43 sono asintomatici o comunque a casa con lievi sintomi, altri tre sono ricoverati presso i nosocomi di Agrigento, Canicatti e Caltanissetta. Tre nuovi casi positivi a Grotte. Si tratta di persone appartenenti allo stesso nucleo familiare già in isolamento […]
Ad Agrigento i casi di Covid-19 salgono a 46, di questi, dice il sindaco Miccichè, 43 sono asintomatici o comunque a casa con lievi sintomi, altri tre sono ricoverati presso i nosocomi di Agrigento, Canicatti e Caltanissetta.
Tre nuovi casi positivi a Grotte. Si tratta di persone appartenenti allo stesso nucleo familiare già in isolamento da diversi giorni e quindi monitorati dall’ASP. “Una delle persone coinvolte, comunica in una nota il Sindaco Alfonso Provvidenza, è una insegnante della locale scuola elementare (già comunque monitorata dall’ASP da diversi giorni prima dell’esito del tampone molecolare); l’ultimo giorno di servizio risulta essere stato il 20 ottobre e successivamente non sono stati registrati contatti con gli alunni e gli altri insegnanti.Sono passati quindi 14 giorni dall’ultimo contatto, pertanto il referente Aziendale per la Scuola dell’ASP di Agrigento – Distretto di Canicattì ci ha confermato che il protocollo ministeriale non prevede alcuna interruzione dell’attività scolastica anche perché nei dieci giorni successivi al 20 ottobre i pediatri non hanno comunicato nessun caso di bambini sintomatici così come nulla è stato comunicato dai medici di base.Per garantire la massima sicurezza, in questi giorni abbiamo provveduto alla sanificazione di tutte le scuole; quindi, conclude il primo cittadino, domani le lezioni riprenderanno regolarmente nel totale rispetto di quanto previsto dal Ministero della Salute e secondo le indicazioni del referente Aziendale per la Scuola dell’ASP”.
Salgono a undici i positivi a Camastra e 7 persone in quarantena fiduciaria.
Stabile il numero dei positivi a Naro con 18 contagi, 30 persone in isolamento fiduciario e due nuovi guarigioni.
Con un video messaggio alla città il sindaco di Licata, Pino Galanti informa la popolazione sulla situazione epidemologica. “Sono 50 i positivi che ci sono stati notificati dall’Asp di Agrigento. Tutti, tranne due, sono positivi che non sono a rischio. Molti sono asintomatici, altri ancora, con qualche lieve sintomo, in 4 con la precisione, sottolinea il primo cittadino, sono stati ricoverati in strutture dove c’è solo assistenza di medici, non di anestesisti. Vi scongiuro, limitate le vostre uscite, diminuite i contatti. No agli assembramenti, cosa che hanno fatto i più giovani”. In serata sono stati notificati altri 3 nuovi contagi, per cui il numero totale è di 53.
Si registrano nuovi casi anche a Menfi e Cammarata, in entrambi i paesi i contagi attuali sono 5; e un nuovo caso è stato notificato anche al comune di Santa Elisabetta. “Si tratta di una donna, asintomatica, dichiara il sindaco Mimmo Gueli, si trova già isolamento fiduciario nella propria abitazione insieme alla famiglia”.
Salgono anche i contagi a Caltabellotta e Cianciana, che fanno registrare un totale di 4 positivi a Comune.
A Comitini sono risultati positivi una madre con il figlio di tre anni.”L’ intera famiglia,con cui sono costantemente in contatto, e’ in buona salute”, rende noto il sindaco Nino Contino.
Due nuovi positivi a Santa Margherita Belice. Si tratta di un anziano di 84 anni e una donna di 30. Una persone, invece, è guarita. Sono 44, in tutto, gli attuali positivi, comunica il Sindaco Franco Valenti.
L’Asp ha notificato ufficialmente un altro caso a Campobello di Licata. A renderlo noto è il sindaco Giovanni Picone. “È in isolamento da diversi giorni e per fortuna sta bene. Auguro una pronta guarigione. Ad oggi siamo a 10 contagiati”, dichiara il sindaco Picone che aggiunge: “Il virus non arretra. Manteniamo alta l’attenzione. Facciamolo per noi, per i nostri cari e per chi ci sta intorno”.