Agrigento

Sea Watch: Procura Agrigento indaga e Tar respinge ricorso Ong

La Procura di Agrigento, con il procuratore aggiunto Salvatore Vella, ha aperto un fascicolo d’inchiesta a carico di ignoti per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. E questo avviene a ogni sbarco di immigrati. Anche in questo caso – dopo l’approdo di 10 extracomunitari sui 52 della Sea Watch 3 – il fascicolo è indirizzato a identificare possibili […]

Pubblicato 5 anni fa

La Procura
di Agrigento, con il procuratore aggiunto Salvatore Vella, ha aperto un
fascicolo d’inchiesta a carico di ignoti per favoreggiamento dell’immigrazione
clandestina.

E questo
avviene a ogni sbarco di immigrati. Anche in questo caso – dopo l’approdo di 10
extracomunitari sui 52 della Sea Watch 3 – il fascicolo è indirizzato a
identificare possibili scafisti. La Squadra mobile di Agrigento sta
interrogando 3 donne e 4 uomini (gli altri sbarcati sono minori). Al momento,
fonti della Procura evidenziano che non vengono valutate le condotte della Ong,
visto che la Sea Watch 3 si trova in acque internazionali, a 16 miglia circa da
Lampedusa.

Il Tar
del Lazio ha, intanto, respinto il ricorso presentato dalla Sea Watch per
contestare il divieto di ingresso in acque territoriali e il no allo sbarco,
firmato il 15 giugno dai ministri Salvini, Toninelli e Trenta.

“Non abbiamo ancora ricevuto nulla e,
anzi, ci sembra piuttosto inusuale che altri vengano a conoscenza di una
decisione del Tribunale prima ancora che ne siano informate le parti
– ha detto
il legale di Sea Watch Lucia Gennari -. Attendiamo
di vedere il provvedimento e poi valuteremo cosa fare”.

Il
commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Dunja Mijatovic, ha
chiesto che alla “Sea Watch sia
indicato, tempestivamente, un porto sicuro che possa essere raggiunto
rapidamente. I migranti salvati in mare
– ha spiegato – non dovrebbero mai essere sbarcati in Libia, perchè i fatti dimostrano
che non è un Paese sicuro”.

Pronta la risposta del
ministro dell’Interno Matteo Salvini: “In
Italia, col mio permesso non arriva nessuno. Possono mandare i caschi blu
dell’Onu, gli ispettori del consiglio d’Europa, il commissario Basettoni,
Pippo, Pluto e i Fantastici 4. Barchini e barconi non ne arrivano. Si arriva in
Italia se si ha il permesso di arrivare in Italia, rispettando le leggi e i
regolamenti e convenzioni internazionali
– ha aggiunto il ministro
dell’Interno. Le Ong sono al di fuori della
legge e la Seawatch, che è da giorni a zonzo per il Mediterraneo, sarebbe già
arrivata in Olanda”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *