Tragedia a San Leone: rischia di annegare, accusa malore e muore
Un elisoccorso è stato fatto atterrare nella vicina pista di pattinaggio, sul lungomare Falcone-Borsellino, ma purtroppo non è servito a nulla
Ha rischiato di annegare in mare venendo salvato dai bagnini di uno stabilimento balneare ma poco dopo si sente male e muore. Tragedia a San Leone dove nel primo pomeriggio è deceduta una persona – di circa cinquant’anni – nella spiaggia di uno stabilimento balneare del litorale.
A nulla sono serviti gli immediati soccorsi con il personale del 118 Gise che è subito intervenuto sul posto. Un elisoccorso è stato fatto atterrare nella vicina pista di pattinaggio, sul lungomare Falcone-Borsellino, ma purtroppo non è servito a nulla. All’uomo sono state praticate tutte le manovre necessarie ed è stato usato anche un defibrillatore prima di essere intubato dal medico presente sull’ambulanza Alfa1.
L’uomo è morto durante il trasporto in ambulanza ed è stato trasferito nella camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio. Secondo una prima ricostruzione, la vittima avrebbe rischiato di annegare in mare per poi essere portato in riva dai bagnini. Poco dopo la persona ha accusato un malore che si è rivelato fatale.
E sono stati almeno altri tre gli interventi del personale sanitario in seguito ad altrettante chiamate che segnalavano bagnanti in difficoltà a causa delle avverse condizioni del mare. In uno di questi – effettuato in un altro stabilimento balneare sempre a San Leone – tre bagnanti sono stati prima portati a riva dai bagnini e poi soccorsi dal personale del 118. In questo caso, a differenza del drammatico episodio del decesso di un cinquantenne, stanno tutti bene.