Il gip del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha convalidato il provvedimento di fermo emesso negli scorsi giorni dalla Procura di Agrigento nei confronti di un fisioterapista agrigentino accusato di violenza sessuale su alcuni pazienti. Il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari contestando – inoltre – sette episodi di violenza sessuale ai danni di due pazienti.

L’operatore sanitario, difeso dall’avvocato Giuseppe Scozzari, dipendente di una struttura convenzionata con l’Asp di Agrigento, è stato fermato negli scorsi giorni dai carabinieri del Nucleo Operativo su disposizione del procuratore capo Luigi Patronaggio e del sostituto Paola Vetro.

L’indagine si è avvalsa di mezzi di ripresa audio e video. Le telecamere installate all’interno dello studio hanno ripreso diversi episodi in tal senso fino all’intervento dei carabinieri. Il procuratore Luigi Patronaggio aveva anche lanciato un appello invitando chi fosse a conoscenza di ulteriori episodi a denunciare. Appello a cui si era unito anche il colonnello Vittorio Stingo.