Agrigento, l’arcivescovo celebra messa in memoria dei defunti: “Non siamo soli”
L’arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiano ha celebrato questa mattina la messa in ricordo dei defunti
L’arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiano ha celebrato questa mattina la messa in ricordo dei defunti davanti il monumento in memoria dei caduti al cimitero comunale della Città dei Templi davanti diversi fedeli che sono giunti approfittando anche del bel tempo. “La liturgia di oggi non è un nostalgico ricordo, ma un invito a posizionarci nelle tre dimensioni della vita, passato, presente e futuro. Oggi è giorno di memoria. Essa ci fa capire che non siamo soli, siamo un popolo che ha una storia, un passato, una vita che ci ha preceduto. La memoria porta alle radici e le radici sono condizione di crescita, sempre. Oggi è un giorno di speranza – ha ricordato l’arcivescovo – perché la disperazione non ha diritto di cittadinanza nel cuore dei credenti. Fare memoria è speranza; tra memoria e speranza, tra passato e futuro c’è il presente che ci impegna a vivere e a camminare in questo pellegrinaggio nella luce del Signore. Come ci ha ricordato, mirabilmente e concretamente, il discorso che Gesù pronuncia usando la montagna come sua cattedra: “Beati coloro che hanno lo spirito d’amore; Beati i miti, i misericordiosi”. Quella è la nostra via, quella è la traccia chiara per farci camminare nella luce del Signore. Lì Gesù ci insegna in terra povertà, povertà di spirito, giustizia, purezza di cuore. Sono le luci che ci accompagnano per non sbagliare la strada che porta alla Gerusalemme celeste, lì potremo riconoscerci in Dio e in Dio riconoscere i nostri affetti oggi defunti”.