Coltivazione cannabis, ok all’estradizione di agrigentino in Belgio

Con il pronunciamento della Corte di Cassazione, che ha confermato il verdetto di secondo grado dell’ottobre scorso, c’è il via libera all’estradizione di Rosario Siracusa, 28enne agrigentino fermato lo scorso luglio durante un controllo di routine dei carabinieri risultato essere ricercato dalle autorità belga per reati in materia di stupefacenti.

La vicenda nasce lo scorso anno quando l’agrigentino, in concorso con altri, fu accusato della coltivazione di ben 1641 piante di cannabis in Belgio. Da quel momento aveva fatto perdere le sue tracce. Qualche mese più tardi, durante un controllo stradale, i carabinieri della Compagnia di Sciacca lo fermarono a bordo di un’auto. Dai successivi controlli era emerso che il 28enne fosse ricercato dalla polizia belga e così scattarono le manette.

Adesso il via libera all’estradizione.