Faida Favara-Liegi, in due restano in carcere
Decisione del Tribunale del Riesame di Palermo.
Il Tribunale del Riesame di Palermo ha confermato le ordinanze di custodia cautelare nei confronti di Michelangelo Bellavia e Gerlando Russotto sebbene per quest’ultimo abbia annullato alcune contestazioni in riferimento alle accuse di armi e ricettazione (per lo stesso fatto è in atto un procedimento ad Agrigento) ed escludendo il 416 bis per alcuni episodi di cessione di sostanza stupefacente.
Tutti e due restano, dunque, in carcere.
Michelangelo Bellavia e Russotto sono stati arrestati nelle scorse settimane dalla Squadra Mobile di Agrigento, guidata dal vicequestore aggiunto Giovanni Minardi, nell’ambito dell’inchiesta “Mosaico” che ha fatto luce sulla nota faida Favara-Liegi caratterizzata da una lunga scia di sangue tra omicidi compiuti e tentati. I due sono difesi dagli avvocati Cusumano e Giuseppe Barba.