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Favara, medico derubato in casa con una scusa: 4 assolti

Tutti erano stati condannati in primo grado

Pubblicato 3 anni fa

I giudici della terza sezione penale della Corte di Appello di Palermo, ribaltando la sentenza di primo grado del tribunale di Agrigento, hanno disposto l’assoluzione per non avere commesso il fatto nei confronti di quattro persone accusate di aver rubato in casa di un anziano medico. Si tratta di Giuseppe Matina, 51 anni, Amedeo Restivo, 28 anni, Gianluca Stagno, 31 anni, e Jenny Ehing, 28 anni. Tutti erano stati condannati in primo grado ad un anno di reclusione. Il verdetto, però, è stato riformato dalla Corte di Appello che adesso li ha assolti. 

La vicenda risale al 2011. Secondo la ricostruzione accusatoria, che però non ha retto al vaglio dibattimentale, i quattro sarebbero entrati in azione utilizzando una scusa: la ragazza, infatti, si sarebbe fatta aprire la porta di casa dal medico dicendo di stare male e di essere incinta. Una volta dentro però all’uomo sarebbero stati sottratti quasi 400 euro. La vittima, nel frattempo deceduta, aveva riconosciuto in foto tre dei quattro imputati ma non è bastato per avere la certezza che fossero stati loro a compiere il furto. 

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