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Favara, rapina in casa di anziana: chieste due condanne a 7 anni

Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Emiliana Busto ha avanzato due richieste di condanne nell’ambito del processo a carico di quattro persone accusate di aver messo a segno una rapina in casa di un’anziana signora di Favara. Il pm ha chiesto le pesanti condanne a 7 anni e 2500 euro di multa nei confronti […]

Pubblicato 4 anni fa

Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Emiliana Busto ha avanzato due richieste di condanne nell’ambito del processo a carico di quattro persone accusate di aver messo a segno una rapina in casa di un’anziana signora di Favara. Il pm ha chiesto le pesanti condanne a 7 anni e 2500 euro di multa nei confronti di Amodeo e Gianluca Stagno, entrambi 29enni favaresi. Escluso il reato di detenzione illecita di arma da fuoco perché il fatto non sussiste.

Insieme a loro, sul banco degli imputati, siedono anche Giuseppe Matina, 49 anni, e Angelo Noto, 35 anni. Per loro l’accusa era quella di ricettazione. Il pm ha chiesto l’assoluzione nei loro confronti per avvenuta prescrizione. 

La vicenda risale al 2009 quando – secondo la ricostruzione accusatoria – i giovani grazie all complicità del nipote della vittima designata riuscirono ad entrare all’interno dell’abitazione rubando alcuni gioielli in oro. Questi ultimi sarebbero poi stati rivenduti. 

Nella scorsa udienza Gianluca Stagno, chiedendo perdono per quello che aveva fatto all’età di 19 anni, aveva avanzato pesanti sospetti sul comportamento del nipote dell’anziana.

La difesa, rappresentata dagli avvocati Daniele Re e Fabio Modica Inglima, hanno evidenziato durante la discussione come alla base dell’accusa ci sia la testimonianza di un’anziana signora ipovedente. La parte civile è rappresentata dall’avvocato Monica Malogioglio. I giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato con a latere i giudici Alessandro Quattrocchi e Giuseppa Zampino, emetteranno il verdetto il 6 febbraio 2020. 

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