Le forze dell’ordine, dopo ore frenetiche, hanno dato un nome alle tre vittime accertate della strage di Ravanusa dove una fuga di gas ha provocato il crollo di una palazzina e la devastazione di un intero quartiere.

Si tratta di Pietro Carmina, 68 anni, docente di storia e filosofia dell’istituto Foscolo di Canicatti’; di Maria Crescenza Zagarrio, 69 anni e di Calogera Gioachina Minacori, 59 anni. Tanti i messaggi di cordoglio soprattutto in memoria del professore Carmina, conosciuto da molti per la sua attività di professore, crescendo e allevando moltissimi studenti. Proprio questi ultimi lo hanno voluto omaggiare con diversi messaggi sui social.

“Inevitabilmente la mia mente ha scorrazzato nei meravigliosi anni del liceo… rendendomi conto di quanto siano stati fondamentali gli insegnamenti del prof. Pietro Carmina, vittima inconsapevole di un destino beffardo il quale era riuscito a raggirare per un attimo, recentemente, superando il covid.  Ci sarebbero tantissime cose da raccontare, ma proprio tante.  Ad esempio, di come un film di Lino Banfi poteva diventare argomento di sociologia del lavoro, coniugando l’ilarità con la caducità e la velocità del tempo. Oppure quando, in tempi di occupazione, mi diede dei preziosi suggerimenti su come gestire la situazione (ero rappresentante d’istituto). Suggerimenti di un amico che sono e rimarranno  “segreti” (ricordando le sue parole mi sorge spontaneo un sorriso).  Il mio più grande rammarico è non avergli potuto raccontare di come sono cambiato nel corso di questi anni (pensando che ci sarebbe stato un giorno per una rimpatriata, prima o poi…) e di come, crescendo, abbia messo la “testa a posto” pur mantenendo il “fanciullino” nel mio cuore.  Ma il tempo fugge. Il Mondo di Sofia invece resta.  Un po’ come la “transiberiana” al liceo (chi c’era sa a cosa mi riferisco).  Restano i ricordi, qualche rimpianto, la rabbia di una tragedia che ci ha sottratto uno dei migliori insegnanti che abbia mai incontrato nella mia vita”

“Oggi va a lei, caro prof L’ultimo saluto..Ci ha fatto amare la filosofia come nessun altro. Ci ha arricchiti di miti, aneddoti, racconti con la voglia di insegnarci ad amare la vita, aiutandoci a superare difficoltà che la beffarda vita ci pone. Ho avuto l’onore di essere una sua alunna, ascoltando il suo modo di raccontarci la filosofia con la voglia di squarciare il velo di Maya. Ecco prof , L’Ultima fermata è arrivata.”

“Una persona e professionista fuori dal comune.  Uno di quei prof. che ti cambiano la vita e te la cambiano in meglio. Non aggiungo altro, mi mancherà leggere i suoi pensieri prof, era sempre una quantità di presa di coscienza che pochissimi sapevano dare.  Alla famiglia e al figlio, un grandissimo abbraccio, vi siamo tutti vicini.”

“Da allievo del Liceo di Canicatti perdiamo un grande professore, persona appassionata e colta che amava i suoi allievi e trasmetteva l’amore per lo studio e la curiosità per tutto quello che ci accadeva intorno. Addio professore Carmina il tuo ricordo resterà indelebile nei nostri cuori.”