Minacce e violenze alla compagna e alla suocero, chiesto processo per il figlio di un pentito
Chiesto il rinvio a giudizio di un trentenne, figlio di un collaboratore di giustizia
Aggressioni, minacce e violenze nei confronti della compagna e della suocera, alla quale avrebbe anche strappato i capelli. Il pubblico ministero Gaspare Bentivegna della Procura di Agrigento ha chiesto il rinvio a giudizio di un trentenne, figlio di un collaboratore di giustizia, attualmente sottoposto al divieto di avvicinamento alle due donne.
Secondo l’accusa, l’uomo, che faceva uso di droga, avrebbe segregato la compagna in casa, insultandola e minacciandola di morte dopo una precedente denuncia. In piu’ occasioni l’avrebbe spintonata e fatta cadere a terra.
Nel mirino anche la suocera, raggiunta nella propria abitazione e minacciata di colpire il marito, oltre a essere strattonata e tirata per i capelli tanto da strapparle alcune ciocche. L’udienza preliminare e’ fissata per il 7 gennaio davanti al gup Micaela Raimondo.






