Naufragio Lampedusa: due minori tra i sopravvissuti ma hanno perso i genitori (foto)
Ci sono due minori tra i sopravvissuti al naufragio di ieri sera a Lampedusa. Sono di nazionalità tunisina ed hanno perso i loro genitori che sono stati inghiottiti dall’acqua. Le ricerche nel mare poco calmo di Lampedusa continuano senza sosta. Intanto, si apprende che sono stati due pescatori ad avvisare ieri pomeriggio la capitaneria di […]
Ci sono due minori tra i sopravvissuti al naufragio di ieri sera a Lampedusa. Sono di nazionalità tunisina ed hanno perso i loro genitori che sono stati inghiottiti dall’acqua.
Le ricerche nel mare poco calmo di Lampedusa continuano senza sosta.
Intanto, si apprende che sono stati due pescatori ad avvisare ieri pomeriggio la capitaneria di porto della presenza di un barcone in difficoltà a un miglio dalla costa di Lampedusa, che si è poi capovolto.
Stefano
Martello e Calogero Sanguedolce, questi i nomi dei due lampedusani, hanno dato
l’allarme consentendo così l’intervento tempestivo delle motovedette che sono
riuscite a trarre in salvo 149 migranti.
“Stavamo
passeggiando lungo il tratto di costa che si affaccia su Cala Galera – racconta
Stefano Martello – perchè i pescherecci sui quali lavoriamo sono fermi a causa
del maltempo. Quando abbiamo visto la barca navigare verso il porto abbiamo
capito subito che le onde altissime stavano per fare capovolgere
l’imbarcazione. Abbiamo chiamato la Capitaneria e le motovedette sono arrivate
nel giro di pochi minuti. E’ stata questa tempestività a salvare i migranti che
nel frattempo erano caduti in acqua, senza l’intervento immediato delle
motovedette sarebbero tutti morti”.






